L’anno scorso la serata di capodanno al Gancino nella sala romana è andata sold out prima di Natale. E quindi non si dica che quest’anno non siete stati avvisati: se volete festeggiare in coppia o in famiglia il cenone di San Silvestro nel cuore della città, a due passi dal Duomo, conviene prenotare con un bel po’ di anticipo. Qui a fianco Toni e Giulia lo scorso capodanno. Abbiamo una brutta notizia: niente zampone con le lenticchie questo giro.
Andiamo subito al sodo, prenotare conviene anche perchè è l’unica maniera per assicurarsi in città un veglione di pesce a meno di 60 euro, tutto compreso.
La serata inizia con un bis di antipasti agrodolci: le immancabili sarde in saor e gli scampi freschi al profumo di aceto, cipolla e uvetta sultanina.
Ad accompagnare i primi due sapori di mare serviti nel piatto avremo un calice di Serprino dei Colli Euganei.
Uno Chardonnay delle terre friulane fluirà abbondante nei calici con l’arrivo della prima creazione calda del nostro chef: stiamo parlando del pasticcio di pesce, curato a partire dalle lasagne che lo compongono, rigorosamente tirate a mano. Tra una lasagna e l’altra, nei sei strati che finiscono in forno ci sarà quanto di buono offrirà il mare di Chioggia la notte del 30. Il tutto composto in un ragù al coltello quindi in cui finiranno chissà, delle gallinelle, qualche orata, delle seppie, peòci e capesante.
Per chi preferisce i sapori della terra a quelli della laguna, sarà possibile ordinare in alternativa un pasticcio all’ortolana con le verdure di stagione, verde come gli spinaci, rosso come le carote e bianco come una costa di finocchio e profumato come i cavolfiori romani.
Al momento del secondo anche qui un bivio: ci sarà chi sceglierà il bis di baccalà, alla vicentina e mantecato e chi invece si dedicherà al più classico dei classici, ovvero le seppie e le due polente, la bianca e la gialla.
Attorno a mezzanotte arriveranno in tavola i panettoni artigianali e per chi lo gradisce, anche il pandoro stellato. Per tutti salteranno i tappi delle bottiglie di Fior d’Arcancio, per auguri dolcissimi, ancor di più perchè ad accompagnare i dolci della tradizione prima del caffè ci sarà la crema allo zabajone.
Poi il caffè e per chi vuole anche gli amari.
Per chi prenota a testa 59 euro per persona, con la possibilità del menù bimbi a parte (benvenuti gratis i più piccoli)
Per chi verrà a trovarci la sera del 31 senza prenotare proporremo il menù alla carta al piano superiore.
Per info il Gancino risponde al 049 9819978 oppure su facebook
Il Gancino è in piazza del Duomo 1 a Padova ed è aperto tutti i giorni della settimana con orario continuato dalle 8 alle 2 di notte.
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