Una coppia di lituani è finita in manette ieri grazie alla previdenza di un titolare di carta di credito Visa di Cesena ed alla prontezza dell’impiegata alla reception dell’hotel Grand Italia in piazzale della stazione. Tutto inizia quando due lituani pagano con carta di credito due stanze dell’hotel. Un’ora più tardi, alle 10 circa, l’albergo riceve una telefonata. Un signore di Cesena spiega d’aver appena ricevuto sul cellulare un sms inviato dalla Visa per avvertirlo della spesa di 230 effettuata in quell’hotel con la sua carta di credito. E’ chiaro che si tratta di una carta clonata. La dipendente chiama sul posto la polizia che arresta il ventottenne Janis Cipans e per il ventunenne Aryus Klimovics.
Avevano in tasca sette Visa clonate e diversi scontrini fiscali attestanti spese di oltre mille euro effettuate sabato a Roma.
- Chiude il supermercato Dpiù di via Sarpi e Forza Nuova scende in strada a fianco dei lavoratori
- Dario Franceschini parla di sicurezza con Flavio Zanonato oggi pomeriggio alla festa del Pd