Sede danneggiata da un probabile raid di stampo neonazista, e così la risposta è un corteo. Rischia di riaccendersi la tensione a sfondo politico in città, dove oggi pomeriggio si terrà un corteo degli attivisti dell’ultra sinistra che si riconoscono nel mondo vicino all’ala più dura della sinistra post comunista. Qui di seguito il comunicato del collettivo Catai:La porta sfondata, libri buttati a terra, i muri imbrattati di svastiche, croci celtiche e insulti. Nella notte tra mercoledì 19 e giovedì 20 dicembre, i fascisti hanno fatto irruzione nello spazio Catai di Ponte San Leonardo 1 a Padova, sede di un’associazione di promozione sociale e di Potere al Popolo!
Questa volta è successo a Padova, ma accade sempre più spesso in Veneto e in tutto il Paese. Vengono attaccati spazi sociali e sedi di associazioni che, come il Catai, ospitano aule studio gratuite, sportelli di supporto legale per lavoratori o migranti, corsi di lingua, incontri culturali, assemblee, discussioni. Luoghi in cui si risponde a bisogni concreti, ci si prende cura dei problemi di tutte e tutti, si acquista consapevolezza dei propri diritti e della forza che abbiamo se, insieme, rompiamo la solitudine e chiediamo quella giustizia che ci è troppo spesso negata
“I fascisti stanno alzando la testa, legittimati da un governo e da un clima politico che riprende e amplifica le loro parole d’ordine.” afferma Luca Lendaro, presidente dell’associazione e membro del coordinamento nazionale di Potere al Popolo. “Ad essere sotto attacco non è mai la singola persona o il singolo spazio. Sono tutte e tutti coloro che provano a unirsi e a lottare contro le ingiustizie, le discriminazioni, le disuguaglianze: contro gli effetti di dieci anni di crisi che hanno portato più povertà e meno diritti, a politiche repressive e antipopolari in cui i governi di ogni colore politico si sono trovati d’accordo.”
Oggi alle 18 ci troveremo in Catai per un aperitivo solidale e alle 20 ci muoveremo in corteo per le strade del centro. Numerose realtà cittadine hanno già aderito all’iniziativa, e la solidarietà sta arrivando da tutta Italia.
Chiediamo alla città di Padova di non restare indifferente e alle istituzioni di prendere una chiara posizione. Di unirsi a chi si oppone all’odio e alla violenza. Di stare in piazza insieme a noi, con gioia e senza alcuna paura. Perché sorridere è solo un altro modo per mostrare i denti.
Spazio Catai (Padova)
Potere al Popolo Padova