Non solo professionisti dell’IT altamente specializzati: le imprese venete sono a caccia di saldatori, ma anche di fabbri e montatori. Una ricerca spesso infruttuosa, perché mancano figure adeguatamente formate: secondo l’ultimo rapporto del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con ANPA, il tasso di difficoltà di reperimento dei saldatori si attesta al 47% contro una media complessiva del 28% per tutte le assunzioni previste.
Una realtà che ha spinto Niuko, società di formazione di Unindustria Padova (ora integrata in Assindustria Venetocentro) e Confindustria Vicenza, a mettere in campo un nuovo progetto in collaborazione con la Scuola di formazione professionale Camerini Rossi di Padova: con il mese di gennaio prenderà il via un corso di formazione per addetti alla saldatura, proposto nell’ambito dei percorsi work experience, strumento messo in campo dalla Regione Veneto e dedicato a over 30 disoccupati/inoccupati che vogliono riqualificarsi per reinserirsi nel mondo del lavoro.
«Il mercato del lavoro, come ripetiamo ogni giorno, è soggetto a rapide trasformazioni – spiega Marina Pezzoli, amministratore delegato di Niuko – eppure spesso si dimentica che accanto alle professioni emergenti legate alla rivoluzione digitale, fenomeno spesso raccontato, ci sono professioni tradizionali che continuano ad essere richieste dal mercato. Ecco che, nel programmare l’offerta formativa, bisogna tenere conto anche di queste istanze che arrivano dalle aziende».
«Lo stipendio di un saldatore con alcuni anni di esperienza – aggiunge Silvano Marin, direttore della scuola di formazione professionale Camerini Rossi – è nettamente superiore a quello di un operaio specializzato e oscilla fra i 1800 e i 2500 euro». Ma la grande richiesta del mercato riguarda anche altre professioni tradizionali come il meccanico o il termoidraulico. «I ragazzi che escono dai nostri percorsi triennali in termoidraulica frigo/clima e autoriparazione – spiega Marin – per il 20% si iscrivono ad altre scuole per completare il percorso e conseguire il diploma quinquennale, mentre il restante 80% nella totalità dei casi trova impiego entro 12 mesi». La fame di queste figure è tale che spesso le aziende «ci contattano direttamente con la richiesta di segnalare i migliori studenti in uscita», conclude il direttore.
Il percorso proposto da Niuko in collaborazione con la Scuola di formazione professionale prevede 120 ore di formazione, 2 mesi di stage e 12 ore di orientamento al lavoro.
Le selezioni per l’accesso al corso sono in programma mercoledì 9 gennaio (iscrizione online entro le ore 11 di martedì 8 gennaio).
Per maggiori info e iscrizioni: work.niuko.it
- Al ristorante Luca’s di Trebaseleghe oltre ai piatti del veglione in cucina nascono anche i panettoni tradizionali
- Civitanova troppo forte: 3 a 0 alla Kioene Pallavolo Padova. Domenica i tuttoneri tornano in casa per l’ultima gara dell’anno