Il Comune di Verona ha presentato in via ufficiale un’osservazione all’accordo territoriale relativo al Masterplan che delinea l’avvenire dell’aeroporto cittadino attraverso una delibera che è stata varata dalla giunta. Al centro dell’attenzione c’è il raccordo ferroviario con Porta Nuova, ma soprattutto il nuovo casello della A22, che è ritenuto indispensabile per l’aeroporto e, proprio per questo motivo, deve essere preso in considerazione nell’ambito del Masterplan su cui si sta lavorando.
La Valutazione di impatto ambientale
L’accordo in questione prevede il coinvolgimento del Comune di Verona, di quello di Sommacampagna e di quello di Villafranca, così come della Provincia, della Catullo spa e dell’Enac, l’ente per l’aviazione civile. Al momento tutto è sottoposto a un esame meticoloso che è finalizzato alla redazione della Valutazione di impatto ambientale. Da Palazzo Barbieri viene reso noto che prima di poter giungere a un parere positivo è fondamentale mettere in evidenza l’importanza strategica di un collegamento ferroviario con interconnessione all’aeroporto tra le località di Villafranca e Verona: un collegamento metropolitano che viene ritenuto essenziale.
I benefici della linea ferroviaria e del casello
Nella delibera che la giunta ha approvato, si specifica che già nel lontano 2000 la Regione Veneto aveva stilato un progetto definitivo per il sistema metropolitano di superficie nella zona geografica di riferimento. I calcoli che erano stati effettuati ai tempi avevano indotto a ritenere che grazie alla costruzione di tale linea ferroviaria sarebbe stato possibile risparmiare ogni anno 1.500 tonnellate di carburante, evitando l’immissione nell’atmosfera di 4 milioni e mezzo di quintali di anidride carbonica. La delibera sottolinea, poi, il valore di un nuovo possibile casello per l’A22, grazie al quale sarebbe più semplice arrivare in aeroporto, con i veicoli che non sarebbero più costretti ad affrontare tratti di viabilità secondaria come succede ora. Il casello al servizio dell’aeroporto, secondo il Comune, dovrebbe essere progettato dalla società Autobrennero.
Dove parcheggiare all’aeroporto di Verona
L’aeroporto di Verona è servito da numerose compagnie aeree, non solo con voli di linea ma anche con voli charter, che coprono sia tratte nazionali che tratte internazionali. Nei dintorni sono presenti numerosi parcheggi low cost, che mettono a disposizione prezzi molto più competitivi e vantaggiosi rispetto a quelli che caratterizzano il parcheggio ufficiale, che si trova proprio di fronte al terminale. L’opportunità di un risparmio consistente non incide in alcun modo sulla qualità del servizio di cui si può usufruire: per altro, ci sono parcheggi così vicini al terminal che si può decidere addirittura di raggiungerlo a piedi, pur dovendo fare i conti con valigie e bagagli, ma non mancano i parcheggi che propongono un servizio di navetta che è già compreso nel prezzo o il car valet.
Perché scegliere Parkos
Attraverso il servizio online di Parkos.it, prenotare il parcheggio aeroporto di Verona si dimostra più che conveniente: grazie a questa opportunità è possibile usufruire dei prezzi più bassi, scegliendo la soluzione più in linea con le proprie esigenze. Sono già oltre 100mila i clienti che hanno deciso di prenotare online approfittando di uno dei tre fornitori di parcheggio nei pressi di Verona. Oltre alle tariffe low cost, sono numerosi i vantaggi di cui si può beneficiare: le aziende di parcheggio, infatti, sono ispezionate con la massima cura, affinché gli utenti possano contare su un servizio ottimale. Per testare il servizio online è sufficiente accedere a questa pagina del sito Parkos.it: Parcheggio Aeroporto Verona, provare per credere!
Gli esperti di Parkos: consigli e suggerimenti
Chi è alla ricerca di un parcheggio aeroporto Verona può richiedere anche l’assistenza degli esperti di Parkos, che sono pronti a fornire suggerimenti e raccomandazioni e a dare risposte a tutti gli interrogativi. L’aeroporto di Verona Villafranca ogni anno accoglie tra i 2 milioni e mezzo e i 3 milioni di passeggeri. Intitolato a Valerio Catullo, celebre poeta romano, si trova ad appena una decina di chilometri di distanza dalla città scaligera, tra Sommacampagna e Villafranca di Verona, estendendosi nei territori di Caselle di Sommacampagna e di Dossobuono. Nel corso degli ultimi anni l’aeroporto di Verona ha conosciuto una crescita costante: si è passati, infatti, dai circa 2 milioni e 700mila passeggeri del 2013 agli oltre 3 milioni di passeggeri del 2017.
Come raggiungere i parcheggi dell’aeroporto di Verona
Con Parkos è facile trovare un parking Verona scoperto, a prescindere dal fatto che si provenga dalla A22 o dalla A4. Nel caso in cui si provenga da Bolzano, da Trento, da Mantova o da Vicenza, è necessario imboccare l’uscita di Verona Nord e seguire le indicazioni per l’aeroporto; se, invece, si proviene da Brescia, l’uscita da prendere è quella di Sommacampagna.
I servizi supplementari
Al momento della prenotazione del parking, è possibile scegliere anche uno o più servizi supplementari, come per esempio il lavaggio; si può decidere, inoltre, se tenere le chiavi del veicolo o se lasciarle in custodia.
