“I nostri imprenditori stanno dando una lezione di coraggio e dignità. Anche davanti al Coronavirus, proseguono con determinazione il loro lavoro, insieme ai loro collaboratori, senza lasciare indietro nessuno”. Il Presidente di Confartigianato Imprese Padova vuole dare un messaggio chiaro di sostegno e apprezzamento ai tanti artigiani che in questi giorni stanno combattendo una battaglia contro gli effetti del Coronavirus, a partire dai colleghi di Vo’ Euganeo, costretti a rimanere bloccati nella zona rossa.
“La narrazione positiva che abbiamo lanciato nei giorni scorsi, con la campagna Artigiani coraggiosi, ha avuto riscontri inaspettati – continua Boschetto. Sono stati tantissimi gli imprenditori e i collaboratori delle aziende artigiane del territorio che hanno voluto testimoniare la loro volontà di andare avanti, di non arrendersi, anche di fronte alle porte sbattute in faccia da clienti o fornitori internazionali”.
In questi giorni di emergenza, la nostra associazione ha messo a disposizione, in tutte le nostre sedi, lo Sportello Coronavirus, che offrirà assistenza per: ammortizzatori sociali, fisco, sicurezza, ambito legale e credito.
“Si tratta di soluzioni doverose e necessarie per dare risposte concrete a tutti i nostri associati – spiega Boschetto -. Ma dobbiamo essere consapevoli che questo momento rappresenta una svolta rispetto a tutti i paradigmi ai quali eravamo abituati. Queste giornate passeranno, ma rimarrà la consapevolezza che dobbiamo affrontare le situazioni in un mondo-modo nuovo. La creatività, tipica del mondo artigiano, dovrà essere applicata a differenti metodi di lavoro, compatibili con la salvaguardia della sicurezza, degli stili di vita, del bene pubblico, delle comunità e delle filiere corte”.
Si tratta di un ragionamento che l’associazione affronta ormai da due anni, con il programma “Artigiani 2030”, che parte proprio dalla convinzione che il mondo artigiano possa fare la propria parte per costruire un nuovo modello di sviluppo sostenibile.
Sono 25275 le imprese artigiane che operano nella provincia di Padova, secondo i dati di Unioncamere. Danno lavoro complessivamente a 65.309 addetti. Solo nel territorio comunale di Vo’ Euganeo operano centocinquanta imprese.
“Davanti a questi dati, dobbiamo domandarci se vogliamo subire il futuro o vogliamo costruirlo – spiega Boschetto -. La nostra scelta deve essere quella di agire. Ma non possiamo farlo da soli. Lancio un appello perché da questa emergenza nasca una collaborazione tra associazioni e soggetti che a vario titolo possano mettere in campo progetti e visioni di medio e lungo termine per nuovi modelli di sviluppo economico del nostro territorio. Questo è il momento delle reti corte e del gioco di squadra”.
Il Presidente di Confartigianato Imprese Padova conclude lanciando un’idea per la valorizzazione di un luogo straordinario qual è Vo’ Euganeo: “Questo è un contesto che coniuga una straordinaria bellezza naturalistica con le eccezionali capacità delle nostre piccole manifatture che sanno unire le lavorazioni tradizionali con quelle più innovative. Vogliamo che questo Comune diventi presidio di artigianato di qualità”.