Un prodotto pensato per rendere più agevole la compravendita di un bene che è stato oggetto di donazione, a prescindere dal fatto che sia prevista o meno l’attivazione di un mutuo: questo è, in sintesi, ciò che caratterizza la polizza Donazione Facile. Si tratta di un prodotto assicurativo che può essere richiesto dal donatario e dal donante, ma anche dal soggetto che compra l’immobile (o suo avente causa) e dal suo creditore ipotecario: insomma, la Polizza Donazione Facile tutela tutte le parti.
I beneficiari
Il beneficiario principale della Polizza Donazione è il soggetto che compra un bene oggetto di donazione, dal momento che è assicurato rispetto al rischio di restituzione del bene stesso agli eredi legittimari del donante. Ma anche il creditore ipotecario dell’acquirente rientra nel novero dei beneficiari, dato che è coperto dal rischio che l’ipoteca iscritta sull’immobile possa essere cancellata dopo che il bene viene restituito agli eredi legittimari del donante. Non c’è bisogno di alcuna appendice di vincolo, dal momento che il creditore ipotecario risulta il beneficiario della polizza in maniera automatica.
Le caratteristiche più importanti della polizza
Grazie a questa polizza si ha la possibilità di prevenire il rischio di dover restituire il bene libero da ipoteca attraverso il diretto versamento agli eredi legittimari lesi della somma in denaro equivalente, secondo quanto indicato dall’articolo 563 del codice civile. Inoltre, è la compagnia che si fa carico delle spese legali che sono eventualmente correlate al procedimento giudiziale, fermo restando che gli eredi legittimari entrano in possesso dei soldi a cui hanno diritto sin dopo il primo grado di giudizio e, in ogni caso, nel momento in cui il provvedimento risulta esecutivo.
Perché scegliere Donazione Facile
La copertura garantita da questa polizza resta valida fino a quando non si prescrive il diritto di opporsi alla donazione da parte del legittimario. La validità resta tale anche nell’eventualità di un aggravamento del rischio, poiché la compagnia assicurativa non si avvale dei rimedi a cui si fa riferimento nell’articolo 1898 del codice civile, e rinuncia all’annullamento della copertura. Il contraente può richiedere a un notaio di fiducia di supportarlo nella due diligence, affinché la copertura sia resa più solida, in assenza di responsabilità nei confronti della compagnia. Vale la pena di ricordare, poi, che la tutela continua a rimanere efficace anche se il mutuo viene cartolarizzato e che è possibile trasferire la polizza senza costi supplementari a beneficio di eventuali acquirenti successivi.
Come fare per sottoscrivere la polizza
Ma quali sono i passi da seguire per accedere ai benefici offerti da questo prodotto assicurativo? Prima di tutto ci si può rivolgere all’Agenzia di Assicurazioni Heca Srl (ovviamente iscritta presso l’Ivass al Registro Unico degli Intermediari), che opera per conto di Stewart Title Europe Ltd. Stiamo parlando di una compagnia assicurativa di livello internazionale, che è stata fondata addirittura alla fine dell’Ottocento negli Stati Uniti e che fa parte di un gruppo quotato alla Borsa di New York: insomma, più di un secolo di storia, di esperienza e di competenza alle spalle.
La procedura da seguire
Per iniziare, è possibile richiedere un preventivo ad hoc, che verrà formulato su misura a seconda delle esigenze e degli obiettivi che si perseguono. Dopodiché si riceverà il preventivo direttamente nella propria casella di posta elettronica, insieme con tutti i documenti relativi al prodotto, e la polizza potrà essere comprata con il sistema di pagamento che si reputa più opportuno. Per il preventivo è necessario compilare un modulo online che richiede di fornire nome e cognome, indirizzo di posta elettronica, città di residenza, data di nascita e numero di telefono. Un servizio di consulenza specializzata affianca il servizio di preventivazione online – che ovviamente è gratis – per garantire tutta l’assistenza di cui si può aver bisogno per la sottoscrizione della polizza.
Il massimale e la durata
La validità della copertura dura fino a quando non si prescrive il diritto del legittimario ad agire per ottenere la restituzione del bene, mentre l’importo relativo al massimale è indicato direttamente dal soggetto che inoltra la richiesta in funzione del valore del bene stesso. Nulla vieta, in ogni caso, di adeguare questo importo con il passare del tempo a seconda delle nuove esigenze.
