Argento per Hope Esekheigbe, bronzo per Rebecca Pavan e Jacopo Albertin. I campionati italiani juniores e promesse indoor regalano un’altra edizione da ricordare ad Assindustria Sport. La squadra padovana torna da Ancona con tre medaglie, ma anche con 11 finalisti e diversi primati personali migliorati. Un bilancio da incorniciare.
Hope, velocista padovana di origini nigeriane, è sfrecciata anche nel capoluogo marchigiano, bloccando il cronometro dopo 7”37 nella finale dei 60 promesse. Un ottimo risultato per lei che in questo 2022 è scesa a 7”35, con dodici centesimi di progresso rispetto al personale della scorsa stagione, a riprova di come sia un’atleta in continuo miglioramento. Rebecca è invece salita fino a 1.75 nel salto in alto promesse, confermando la sua abitudine a issarsi sul podio tricolore, dopo l’argento conquistato nella scorsa edizione sulla stessa pedana. Jacopo, terzo nei 400 juniores in 49”55, è stato invece una delle sorprese più belle: partiva da un tempo di accredito di 50”67, che lo poneva all’ottavo posto nella lista degli iscritti. Davvero notevole la sua crescita.
Da rimarcare, però, come altri 8 portacolori gialloblù abbiano raggiunto la finale nelle rispettive specialità. Tra gli juniores con Giovanni Lazzaro quarto negli 800, Arianna Bacelle quinta nei 60 e Azzurra Ballin settima nei 60hs. Tra le promesse con Ilenia Carraro settima nei 60, Chiara Meroi sesta negli 800, Nicole Morelli e Giovanna Maracci sesta e ottava nell’asta e Francesca Ventura quinta nel triplo.
Ma il fine settimana è stato davvero ricco per Assindustria Sport. Restando in sala, vanno citate le affermazioni di Matteo Miani (salito a quota 5.15 nell’asta) e Carol Zangobbo (6.11 nel salto in lungo) al Palaindoor di Padova e la seconda piazza di Fabrizio Ceglie nei 60 (6”79 il suo rilievo cronometrico). Non ha vinto ma merita comunque una menzione l’allievo Pietro Galati, che ha ritoccato il suo personale nei 3.000, portandolo a 9’41”65.
Ottime cose anche dai lanci. Conegliano ha ospitato la prima prova regionale dei campionati italiani invernali. Qui si registrano le vittorie di Luca Marchiori nel martello assoluto (56.12) e di Valerio Forgiarini nel disco (54.45). Sul podio anche la junior Caterina Marinello, terza nel disco (33.15), e Fabio Caldon, che ottiene lo stesso piazzamento nel giavellotto (54.77). Ma dai lanci arriva anche il sorriso della forte martellista Lucia Prinetti Anzalapaya, che ha debuttato in maglia gialloblù a San Benedetto del Tronto toccando i 64.42, suo miglior esordio stagionale di sempre.
Ecco i risultati della squadra di Assindustria Sport ad Ancona.
UOMINI. JUNIORES. 400: 3. Jacopo Albertin 49”55 (PB): 800: 4. Giovanni Lazzaro 1’53”30 (PB).
PROMESSE. 60: 18. Davide Lei 6”97, 21. Abdoullatif Compaore 7”01; triplo: 10. Marvellous Eghianruwa 14.21.
DONNE. JUNIORES. 60: 5. Arianna Bacelle 7”56; 60hs: 7. Azzurra Ballin 8”98 (PB); 400: 12. Francesca Biondi 59”46; triplo: 10. Chiara Fantin 11.62.
PROMESSE. 60: 2. Hope Esekheigbe 7”37, 7. Ilenia Carraro 7”67; 800: 6. Chiara Meroi 2’13”55 (PB); asta: 6. Nicole Morelli 3.55, 8. Giovanna Maracci 3.20; alto: 3. Rebecca Pavan 1.75; triplo: 5. Francesca Ventura 12.36.