La sigaretta elettronica è un prodotto che è stato senza dubbio sdoganato, e che oggi viene consumato da utenti consapevoli: insomma, non solo perché è di moda o per sentirsi cool e di tendenza. Stiamo parlando di un articolo ormai consolidato dal punto di vista commerciale, anche se non mancano gli scettici che avanzano perplessità e dubbi sul tema. Ecco perché vale la pena di fare chiarezza a proposito delle e-cig e dello svapo. In primo luogo sottolineando che la sigaretta elettronica non produce fumo ma vapore, a causa del riscaldamento del liquido che avviene per mezzo di una resistenza elettrica.
I liquidi e la nicotina
All’interno del liquido per sigaretta elettronica sono sempre presenti tre ingredienti, miscelati in quantità diverse a seconda della ricetta: si tratta della glicerina vegetale /VG), del glicole propilenico (PG) e dell’aroma, ciò che conferisce il suo sapore peculiare alla miscela. A seconda dei casi, poi, può essere prevista la presenza di nicotina, opzionale e in percentuali differenti. All’inizio è consigliabile usare un livello piuttosto alto di nicotina, per poi ridurre in maniera graduale. Non ci sono regole ferree in tal senso, in quanto verrà abbastanza naturale ascoltare le richieste del proprio organismo. Ovviamente passare dal fumo di sigaretta tradizionale allo svapo senza nicotina potrebbe non essere una buona idea, dal momento che questo sbalzo comporterebbe le crisi di astinenza e porterebbe, con alte probabilità, a tornare presto alle sigarette.
Smettere di fumare con la sigaretta elettronica
La sigaretta elettronica è un dispositivo davvero utile per smettere di fumare, e non ci si deve spaventare per eventuali piccoli inconvenienti degli inizi. Per esempio, nella prima settimana in cui si usa la e-cig è normale ritrovarsi a tossire, in quanto le vie respiratorie si stanno liberando e depurando dal catrame e dal catarro e inoltre la nicotina presente nei liquidi potrebbe essere troppo alta per le proprie esigenze. Per tale motivo si consiglia di usare miscele con gradazione più bassa o preferire gli e-liquid ai Sali di nicotina, che non irritano la gola. A volte, invece, può capitare che il liquido perda il buon sapore dei primi tempi. Niente paura, è tutto normale: in tal caso è necessario sostituire la resistenza (anche la cartuccia se la coil non è rimovibile). Inoltre, se lo stesso liquido viene usato da tanto tempo, può essere che le papille gustative si siano come assuefatte al gusto: in questo caso, basta cambiare miscela.
Dove si può svapare e dove no
I titolari dei ristoranti sono liberi di scegliere se consentire ai propri clienti di usare la sigaretta elettronica o proibirne l’utilizzo. In ogni caso, prima di iniziare a svapare è sempre bene domandare il permesso, avendo l’accortezza di non arrecare disturbo agli altri tavoli. La scuola e gli ospedali, invece, sono ambienti in cui è proibito svapare. È buona norma, ad ogni modo, comportarsi come se si stesse fumando, onde evitare qualsiasi problema: perciò farlo all’aperto e lontano dalle altre persone che non svapano/fumano.
Dove acquistare liquidi e sigarette elettroniche?
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