“Esiste già da vent’anni una addizionale regionale: è sulla testa dei veneti e costa 60 euro l’anno, neonati compresi. Esiste da quando il presidente della giunta regionale del veneto, che era Giancarlo Galan (e Luca Zaia era il suo vice) e si progettavano allegramente in Veneto fantasiosi castelli finanziari per cui ogni anno i vebeti spendono circa 200 milioni di euro per dare soldi a fondi spesso esteri, che hanno fatto i project financing sulla sanità veneta. A ciò si aggiungono decine di milioni di euro della Pedemontana veneta. Cari veneti, che diate in salute o no o che prendiate l’auto tra la parte nord di Vicenza e Treviso o meno, l’addizionale sugli irresponsabili project financing la pagate già. Pagarne una ulteriore per coprire i buchi di Galan e Zaia ci appare surreale”. A dirlo il presidente nazionale dell’associazione Federcontribuenti Marco Paccagnella.
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