La gamification consiste nell’uso di elementi tipici del game design in vari contesti: ne sono un esempio le sue applicazioni in ambiti come quello scolastico e lavorativo. L’obiettivo è rendere alcune attività più coinvolgenti e interessanti, per aumentare il grado di motivazione di chi le svolge.
La diffusione della gamification sta diventando sempre più evidente, con applicazioni di questa metodologia non solo nel mondo della formazione e del lavoro, ma anche in quello videoludico.
La gamification nel gioco online
Sfide, obiettivi da raggiungere, livelli da superare: sono tutti elementi che si riscontrano nella maggior parte dei giochi online. La gamification, infatti, ha influenzato in primis il mondo videoludico, che oggi propone giochi molto più interattivi e coinvolgenti rispetto al passato.
Si pensi, per esempio, ai giochi d’azione in realtà aumentata, che riescono a far immergere completamente i giocatori nell’esperienza ludica. Ma anche ai giochi d’avventura con grafiche iperrealistiche, o ai giochi da casinò, come le famose slot, che oggi vantano animazioni di alto livello, musiche ad hoc e trame ispirate a storie di cinema impresse nell’immaginario collettivo.
Ma la gamification si declina anche sotto forma di ricompense: per promuovere la progressività dei livelli di gioco, infatti, vengono offerti ai giocatori degli incentivi: è il caso dei bonus per le slot machine, per esempio, che alcune guide online spiegano come sbloccare; oppure delle proposte di giochi gratuiti per chi sottoscrive abbonamenti Premium. Insomma, si tratta di espedienti che aiutano molto a fidelizzare gli utenti, oltre a regalare esperienze ludiche decisamente più ricche e coinvolgenti, mettendo al primo posto l’interattività.
Ludicizzazione nel mondo dell’istruzione: l’esempio di Padova
Alcune regioni, come Padova, stanno dimostrando grande interesse in questo settore: Confartigianato, per esempio, sta sostenendo gli studenti proprio attraverso la gamification, sfruttando gli elementi visivi tipici dei videogiochi per coinvolgerli e accompagnarli nella scelta del lavoro più adatto alle loro inclinazioni. In che modo? Mostrando la percentuale di affinità dello studente con un determinato campo lavorativo, al termine di un questionario semplice e dalle grafiche accattivanti.
La gamification al servizio (anche) dei brand
Anche molte aziende stanno iniziando a integrare elementi di gioco nei loro prodotti e servizi, per attirare e coinvolgere i consumatori. Alcuni brand stanno infatti utilizzando quiz interattivi o giochi a premi per promuovere i prodotti e aumentare così le conversioni. Ne è un esempio la campagna in-app promossa da Nike che, in occasione dei lanci di prodotti in edizione limitata, organizza dei “sorteggi”, alla fine dei quali solo pochi fortunati potranno aggiudicarsi i premi.
Ma la gamification può essere utilizzata anche per coinvolgere i dipendenti in attività di team building e per aumentare la loro motivazione e produttività. Sempre più gettonato è anche l’ambito della formazione aziendale. Molti trainer e coach stanno utilizzando questa tecnica per rendere l’apprendimento più coinvolgente e divertente per i propri studenti. In questo modo, la gamification permetterà di aumentare l’engagement dei dipendenti.
Sempre più diffusa, la gamification non smette di offrire numerose opportunità per motivare e coinvolgere le persone in modo divertente e interattivo. Uno strumento indispensabile per aumentare la motivazione, sia nei settori d’impresa che nell’ambito della formazione.