Il Padova in cerca di riscatto dopo la deludente stagione 2022-2023. Un campionato che ha visto passare tre allenatori e un andamento altalenante, con un inizio sprint proseguito poi con una inaspettata involuzione. A cercare di salvare la squadra è alla fine arrivato Vincenzo Torrente che ha traghettato la squadra fino al quinto posto in classifica accedendo così ai playoff ma venendo poi eliminato al secondo turno contro la Virtus Verona. E per la stagione 2023-2024 i biancorossi, con ancora Torrente in panchina, hanno voglia di stupire, alzando leggermente l’asticella e riprovandoci con ancora più convinzione. Stando alle diverse indicazioni delle cifre delle scommesse pre-match o delle scommesse live il Padova quest’anno dovrebbe essere tra le squadre candidate a conquistare un posto per la promozione in Serie B. Naturalmente in Serie C la lotta è più che agguerrita e i veneti dovranno essere determinati e organizzati per arrivare fino in fondo al campionato.
Obiettivo Serie B, passo dopo passo
D’altronde i sogni di gloria nascono direttamente dalla volontà della dirigenza, ancor più nella figura del direttore sportivo Massimiliano Mirabelli, un vecchio lupo del calcio italiano che sa come organizzare una squadra e mettere nelle mani dell’allenatore i giocatori migliori. Anche a cifre low-cost. Proprio così perché lo stesso Mirabelli ha annunciato a inizio stagione che l’obiettivo primario della squadra è ritornare in Serie B, facendolo a tutti costi, giorno per giorno. Passo dopo passo con un occhio al budget. Sì, perché il Padova quest’anno è vero che ha abbassato il budget, come ha ammesso lo stesso Mirabelli, così come l’età media della squadra “ma non le nostre ambizioni”, ha detto. Insomma c’è soddisfazione nel ds e nella dirigenza ma mantenendo i piedi per terra, percorrendo il sentiero tortuoso della Serie C step by step, affrontando un problema alla volta e inseguendo un risultato per volta. Mirare o annunciare la volontà della promozione diretta sarebbe stato un inganno per i tifosi, poiché ci sono altre squadre nel Girone A di Serie C molto più attrezzate del Padova per tentare l’impresa. Così, giustamente, l’obiettivo principale della regular season resta quello di entrare nei Playoff, magari inserendo qualche giocatore giusto nel mercato di riparazione invernale. E facendo così si potrebbe anche pensare a un progetto a lungo termine, costruendo una squadra ambiziosa, giovane, che possa ben figurare con gli stessi uomini anche negli anni prossimi, magari in categorie diverse dalla C.
Un direttore sportivo, un percorso ambizioso
A fine stagione, dopo la clamorosa sconfitta al secondo turno contro la Virtus Verona e la conseguente fuoriuscita dai Playoff promozione, il posto di Mirabelli era in bilico. Invece il patron del Padova Joseph Oughourlian ha prolungato il contratto del ds sino al 30 giugno 2026 con il ruolo anche di responsabile dell’area tecnica. Miglior attestato di stima non poteva esserci per Mirabelli che ha affrontato il calciomercato estivo con buona esperienza e coraggio. Bisogna anche leggere questo rinnovo sotto un’altra luce, quella di un progetto più a lungo raggio di ricostruzione della società agli antichi fasti. Un obiettivo non facile nel calcio moderno ma che insegue la possibilità di fare acquisti mirati per buoni risultati sportivi e per monetizzare in fase di cessione. Tutto questo per dare supporto al lavoro sul campo di Vincenzo Torrente per lottare per la Serie B e rivedere il Padova nel calcio che conta.