La storia di Brancamenta è un racconto affascinante, una fusione di tradizione e innovazione che ha reso quello che poteva essere un semplice alcolico un’icona nel mondo degli amari e dei liquori italiani e internazionali. Questo Liquore alla menta dall’inconfondibile sapore amaro e fresco è una celebrazione della cultura italiana e offre un’esperienza multisensoriale che incanta i palati di tutto il mondo. Ma in che modo Brancamenta è riuscito a rimanere al passo con i tempi senza rinunciare alle proprie radici? La risposta è una: trovando il perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione.
Le radici di Brancamenta: la tradizione
Tutto ha inizio negli anni Sessanta del Novecento quando Fratelli Branca Distillerie decise di ampliare la sua gamma di prodotti per rispondere puntualmente alle nuove esigenze di una società in continua evoluzione , e per farlo si ispirò a una sua ricetta segreta tramandata di generazione in generazione arricchendola con un tocco in più. Il risultato fu Brancamenta, un liquore amaro a base di erbe e spezie, con una nota distintiva di menta piperita in grado di accogliere e rispondere al desiderio di novità tipico di quegli anni.
Fin dalla sua nascita, Brancamenta è stato considerato un liquore speciale. La sua produzione è frutto di un processo meticoloso che richiede l’infusione di erbe selezionate e l’uso di metodi tradizionali. Questo impegno per la qualità e l’autenticità ha contribuito a costruire una reputazione ineguagliabile per il marchio.
L’Innovazione di Brancamenta
Nonostante il suo attaccamento alla tradizione, Brancamenta ha abbracciato anche l’innovazione per rimanere sempre rilevante e al passo nel mercato moderno dei liquori: l’innovazione, a ben guardare, è anche insita nelle sue radici. Rispondere al desiderio di novità di un mondo che stava cambiando è stata l’intuizione geniale di Fratelli Branca Distillerie che è riuscita a rendere questo liquore alla menta il protagonista della rivoluzione nel mondo degli alcolici.
Inoltre, Brancamenta ha sempre cercato e continua ancora oggi a coinvolgere i consumatori attraverso l’organizzazione di eventi e attività che celebrano l’arte della mixology e invitano alla scoperta del Perfect Serve dell’amaro alla menta: pensiamo ad esempio al “BRRR Tour” dell’estate appena passata. Eventi come questo hanno permesso al marchio di espandere il suo pubblico, coinvolgendolo, e di mostrare come Brancamenta possa essere utilizzato in una vasta gamma di cocktail unici e rinfrescanti.
Il viaggio multisensoriale
La degustazione di Brancamenta è un viaggio multisensoriale che coinvolge tutti i sensi. La vista è la prima a essere affascinata, con il suo colore ebano intenso che cattura l’attenzione e promette una bevanda fresca e vivace. Questo colore vibrante è ottenuto attraverso l’uso di erbe naturali, senza aggiunta di coloranti artificiali.
Appena il bicchiere si avvicina al naso, poi, il profumo avvolge i sensi con una miscela di erbe aromatiche e una nota dominante di menta piperita fresca. Questa fragranza invita a esplorare ulteriormente il liquore.
Il momento più emozionante arriva quando si degusta Brancamenta. Il sapore è un equilibrio perfetto tra dolce e amaro, con la menta che domina la scena. Questo equilibrio è il risultato di una ricetta segreta e di una lunga tradizione di artigianalità. Il liquore ha una consistenza setosa che si diffonde delicatamente in bocca, creando una sensazione rinfrescante e appagante.
Brancamenta è molto più di un semplice amaro: è un’esperienza multisensoriale intensa che unisce la tradizione e l’innovazione in un modo unico. La sua storia affonda le radici nel passato, ma il suo spirito è sempre pronto a sperimentare e adattarsi alle esigenze dei consumatori moderni.