Basta cani alla catena. Ma 100% animalisti è scettica sul regolamento comunale

 

Niente cani alla catena, se non per brevi periodi, e stop agli esemplari esotici detenuti illegalmente: il comune di Padova sta per varare un regolamento all’avanguardia in Italia nella tutela degli animali. Lo annuncia l’assessore municipale all’ambiente Alessandro Zan, spiegando che il provvedimento sarà presentato in consiglio comunale a gennaio. Non sarà più possibile tenere i cani fissi alla catena, sottolinea Zan dalle pagine del Mattino di Padova, né ospitarli in giardino senza avere un recinto adeguato. Solo per brevi periodi di tempo, ai proprietari sarà concesso di legare il compagno a quattro zampe ad una catena scorrevole lunga circa sette metri, fissata ad un’asta di due metri. “Vogliamo colpire in particolare l’abitudine, ancora presente soprattutto nelle campagne – rileva Zan – di tenere i cani prigionieri alla catena; per questo abbiamo chiesto la collaborazione anche della Provincia”. Padova intende dichiarare guerra anche alla moda degli animali esotici – iguane e serpenti in particolare – ospitati in appartamento e poi abbandonati nelle campagne o nei fiumi: le guardie zoofile saranno chiamate ad accertare le irregolarità e a sanzionarle con pesanti multe.
Ma l’iniziativa non convince 100% animalisti: riceviamo e pubblichiamo qui di seguito una nota dell’associazione di Paolo Mocavero

L’annuncio dell’assessore municipale all’ambiente Alessandro Zan sul “nuovo” regolamento per la tutela degli animali a Padova di questi giorni, non ci stupisce più di tanto.
Il suo predecessore Bicciato, quel regolamento,  lo aveva accantonato, grazie alle nostre proteste…
I cari animali$ti pupazzari di Padova, sempre presenti dove c’è da guadagnare e MAI presenti quando ci sono da effettuare  proteste in strada, sono tornati alla carica con il nuovo assessore, che a quanto pare deve aver abboccato..….
Questi “animali$ti” locali vogliono far approvare quel regolamento, che di fatto NON tutelerà gli animali, ma solo le loro ta$che…..
I circhi potranno arrivare a Padova come prima più di prima, i topi da dare in pasto vivi ai serpenti potranno essere venduti senza problemi nei negozi pet, le eventuali “mancanze” da parte dei cittadini nei confronti degli animali d’affezione potranno essere ri$olte dagli “animali$ti” che vigileranno sui malcapitati, rilasciando “permessi” scritti da veterinari compiacenti……..
Noi di 100%animalsiti non permetteremo che l’assessore Zan dia la possibilità ai suoi $oci animali$ti di poter a $peculare sulla pelle dei poveri animali!
Nessuna tregua a quel regolamento farsa!
Nessun rispetto per chi si bea di “tutelare” gli animali e nello stesso tempo se li mangia a tavola, il riferimento ai pupazzari di enpa, lav, lipu, lega del cane, lac, lipu ecc. ecc. è puramente voluto!

100%animalisti, in questo periodo, ha la media di due presidi settimanali, ma sono imminenti presidi di protesta per informare i cittadini Padovani sulla vergogna di quel regolamento e se non basteranno i presidi in strada tappezzeremo tutta la  città con dei manifesti informativi.