Da 100% animalisti riceviamo e pubblichiamo:
mercoledì mattina 3 febbraio, al nostro infoline, una simpatizzante ci metteva al corrente di una scoperta raccapricciante : in via Madonnetta delle Ave, di fronte al laghetto Ca Barbaro a Baone in provincia di Padova, legato per una zampetta a testa in giù, penzolava il corpicino di un leprotto sgozzato (!)
La nostra simpatizzante scattava delle foto e ce le faceva recapitare.
In un primo momento abbiamo pensato ad un gesto crudele di qualche bullo di periferia, ma la dinamica dei fatti (sgozzamento, luogo, animale appeso e data) ci portavano ad un’altra possibile ipotesi : nella notte del 2 febbraio si celebrava la “candelora”.
La candelora è la notte in cui le “streghe” buone celebrano la festa della luce e della rinascita.
Purtroppo però, la candelora non appartiene solo alle “streghe” buone, la candelora è anche una celebrazione di iniziazione dei seguaci di satana e delle streghe del male, in parole povere un rituale di magia nera dove un animale viene sacrificato e il suo sangue viene utilizzato per i riti malefici.
Questo passaggio che riportiamo sotto spiega la candelora dei satanisti :
Il 2 Febbraio: Candelora, si organizza un bel Sabba, naturalmente notturno, e se ne approfitta x consacrare, come indica il nome della festa, le candele nere opposte alle bianche che lo stesso giorno vengono benedette dalla Chiesa cattolica.
A Baone quindi, si é voluto fare un rito capovolgendo i rituali della candelora, scegliendo come location proprio la vicinanza, non a caso, di un piccolo lago, dato che l’acqua é simbolo di nascita ed iniziazione.
Probabilmente sono state usate candele nere benedette in chiesa, ma di sicuro c’è che per compiere questo rito vigliacco, è stata tolta la vita ad un povero leprotto. Sgozzato a testa in giù nel nome di un credo blasfemo, per mano di umani maledetti che, per sentirsi importanti, non trovano di meglio che accanirsi contro anime innocenti.
La scorsa notte i nostri miltanti hanno affisso in via Madonnetta delle Ave a Baone, uno striscione diretto ai bastardi che hanno sgozzato senza pietà il povero leprotto in nome di satana e della magia nera, un buco oscuro in cui cadono molte persone deboli in cerca di una potenza che invece non esiste.
Invitiamo i cittadini della zona a contattarci per segnalarci i luoghi dove i seguaci del male celebrano i loro lugubri riti, Baone è tristemente famosa per essere piena di questi posti, nei prossimi mesi infatti, non sono escluse ronde dei nostri miltanti, per scovare questi soggetti maledetti.