Blocco del traffico: domenica solo a Padova Cadoneghe e Este. Ma Legambiente è d’accordo con le auto ferme

 

Un flop ancora prima di partire il blocco del traffico padano che diventa di fatto il blocco del traffico nelle città capoluogo e poco altro. Oltre a Padova infatti terranno le auto in garage solo i cittadini di Este e Cadoneghe. Gli altri liberi di inquinare anche domenica. Eppure a sentire Legambiente la situazione a gennaio e Febbraio 2010 è grave con i dati che registrano una controtendenza rispetto alle lievi diminuzioni degli anni precedenti. Lo rivela Legambiente, per bocca del Portavoce Lucio Passi. “Dall´inizio di quest´anno abbiamo già registrato 37 superamenti del limite di legge contro i 28 del 2009. E mancano ancora alcuni giorni alla fine del mese, che potrebbero riservarci nuovi superamenti. Dopo alcuni anni di leggero miglioramento, questi primi mesi del 2010 riacutizzano l´emergenza smog con l´inquinamento da polveri sottili.”

“Bene hanno fatto – continua Passi-  le centinaia di comuni della pianura padana a decretare una giornata di blocco del traffico antismog. E sono realmente irresponsabili quei Sindaci della Provincia di Padova che si chiamano fuori.

E´ evidente che una solo giornata di blocco – certamente utile – non può rovesciare la situazione, ma il messaggio che i Comuni che attuano il blocco mandano a Regioni e Governo è importante. E cioè che loro quest´emergenza sanitaria ed ambientale non possono combatterla da soli. Servono soldi e politiche regionali e nazionali. Serve la cura del ferro: più ferrovie e metropolitane di superficie e meno autostrade e passanti. Ma anche le amministrazioni comunali – conclude Passi – possono e devono fare molto, Padova per esempio deve limitare strutturalmente gli accessi alla città  incrementando le reti di trasporto alternative alle auto: bus, tram, piste ciclabili, parcheggi scambiatori, razionalizzazione nella distribuzione merci.