Da Forza Nuova riceviamo e pubblichiamo: Forza Nuova ha contestato il Ministro leghista Roberto Calderoli, in visita nella cittadina di Rubano (Pd) per un convegno a porte chiuse tenutosi all’ auditorium dell’Assunta promosso da AnciVeneto per discutere di federalismo. All’arrivo dell’auto blu del Ministro, i militanti di Forza Nuova hanno inscenato una contestazione pacifica sdraiandosi a terra impedendo il passaggio dell’auto e lanciando slogan eloquenti all’indirizzo dello stesso per poi essere sollevati di peso dalle forze dell’ordine. Il coordinatore nazionale di Forza Nuova Paolo Caratossidis, candidato alla presidenza della Regione Veneto, commenta la plateale protesta: “abbiamo voluto -pacificamente- esternare la nostra più assoluta riprovazione per il ‘decreto interpretativo’ salva Pdl – Lega. Si tratta di una manovra sporca che mira a cambiare le regole del gioco a giochi già fatti. Con questo decreto truffa hanno inferto il colpo di grazia a ciò che rimaneva della presunta democrazia italiana. Il Ministro Calderoli ha sottoscritto un decreto legge che non ha precedenti nella storia italiana e che ci ricorda da vicino come venga amministrata la democrazia in regimi di stampo sudamericano o mediorientale.”
I militanti di FN sono stati poi seguiti fino alle autovetture da un membro della scorta ministeriale che estrando il distintivo li ha minacciati di ‘serie ritorsioni’. Domani mattina il coordinatore nazionale Paolo Caratossidis si riserva di depositare alla Digos una circonstanziata denuncia querela per questo grave atto d’ intimidazione.