I vigili urbani in forza al Comune di Padova Antonio Zambon e Francesco Franceschetto, sono partiti questa mattina dal Prato della Valle con destinazione Capo Nord. Il viaggio dei due vigili urbani, che già durante l’anno pattugliano in bici le strade cittadine durerà, salvo imprevisti fino al 21 giugno.
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“L’obbiettivo di questo viaggio è quello di rappresentare il Comune di Padova, quale città emergente e sempre più attiva nell’adoperarsi per i propri ciclisti, nei paesi europei dove ormai già da tempo le “due ruote” sono un culto – spiega Antonio Zambon – A tale scopo è stato studiato un percorso che prevede il passaggio nelle principali città di ogni Stato dove organizzare un breve incontro con la rappresentanza locale per uno scambio di idee suggerimenti sull’operato della Polizia in bicicletta. Il nostro desiderio è quello di far soffiare un po’ di vento italiano tra i fiordi norvegesi, stringere la mano ai colleghi europei, arrivare all’’estremità del nostro splendido e ricco continente illuminati dal “sole di mezzanotte” lasciando traccia di noi e di quello che rappresentiamo”. La prima tappa i due vigili in bici la faranno questa sera a Trnto, poi seguiranno, Innsbruck in Austria, Fussen-Amburgo in Germania; Alborg in Danimarca, Goteborg in Svezia; Oslo in Norvegia fino a Capo Nord. (Foto Silvia Aquilesi)
Partner dell’iniziativa sono il Comune di Padova e l’Azienda provinciale “Turismo Padova Terme Euganee”. “E’ una iniziativa in cui abbiamo creduto sin da subito – spiega l’assessore comunale alla polizia municipale Marco Carrai – sono contento che degli sponsor privati ci abbiano dato una mano a rendere questo progetto concreto, credo che la promozione di una città europea passi anche da iniziative come questa”. Convinto della forza del cicloturismo come ulteriore tassello dell’offerta turistica padovana è anche il presidente dell’Azienda Turismo Padova Terme Euganee, Flavio Manzolini. “Negli ultimi anni nella zona dei colli Euganei sono stati approntati percorsi dedicati a questa variante del turismo tradizionale – spiega Manzolini – e i due ciclisti che spediamo fino a Capo Nord porteranno anche questo messaggio: che a Padova e nel suo territorio ci sono realtà turistiche a misura di due ruote”.
Il “diario di viaggio” dei due protagonisti sul web è all’indirizzo http://sites.google.com/site/padovalandocaponord/