Un giovane imbianchino, Leonardo Giraldin, 27 anni, è morto oggi pomeriggio folgorato da una scossa di 20 mila volt causata dal contatto tra il ponteggio mobile sul quale si trovava con un collega e i fili aerei della media tensione. Il suo compagno di lavoro, Silvio Tasinato (46), è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Padova. L’incidente è avvenuto a Battaglia Terme, in via Pistore, dove i due stavano dando l’intonaco all’esterno di una casa.
Drammatica e beffarda la dinamica dell’incidente. Quando l’asta del ponteggio – alto 6-7 metri – ha toccato i cavi del’energia elettrica, Giraldin, che spingeva la struttura da terra, è riuscito a staccarsi dal ponteggio. Tasinato, che stava sopra la struttura, è invece stato scagliato giù sul selciato del giardino. A questo punto Giraldin ha telefonato al 118, chiedendo i soccorsi, e ha cercato di prestare aiuto al collega. Nel farlo ha probabilmente toccato nuovamente la struttura in metallo, ancora in contatto con i fili elettrici, e questa volta è rimasto fulminato.
Inutili i tentativi di rianimarlo condotti dai medici del Suem. L’esatta dinamica dell’incidente è ora al vaglio dei carabinieri.
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