Continua l’azione straordinaria della Camera di Commercio di Padova per sostenere le attuali difficoltà dell’economia locale e delle Pmi.
Il 2010 da già segnali di riduzione delle entrate a causa della crisi, ma la Camera di Commercio è intervenuta riducendo alcune spese di funzionamento, permettendo così di mantenere per tutto il 2010 gli 11.500.000 euro di interventi diretti all’economia: <E’ una cifra importante, che rappresenta il 53% delle entrate correnti, riassegnate così immediatamente al territorio>, ha spiegato ieri sera il presidente della Camera di Commercio di Padova Roberto Furlan durante la seduta del Consiglio camerale. Furlan ha poi evidenziato lo sforzo della Camera di Commercio per contrastare la crisi spiegando che <questi 11.500.000 euro rappresentano il livello più alto mai raggiunto in precedenza dalla Camera negli investimenti sul territorio>. Nel 2009 gli interventi ammontavano infatti a 9 milioni di euro e nel 2008, cioè prima della crisi, raggiungevano gli 8 milioni.
Bilancio previsione 2011 e Centro congressi. Per quanto riguarda lo scenario del prossimo anno, il Consiglio camerale ha inoltre fatto una prima valutazione su come impostare l’esercizio 2011. Sono previste riduzioni del 10% alla voce “Entrate”, in quanto queste dipendono dal fatturato realizzato dalle imprese.
Alla luce di ciò, il Consiglio ha deciso di programmare iniziative promozionali per 9 milioni di euro. Questo porterà la Camera di Commercio a registrare anche per il 2011 uno sbilanciamento di conti pari a 4,5 milioni, <ma nonostante ciò –dichiara il presidente Furlan- l’ente ritiene strategico proseguire nella propria azione straordinaria di sostegno all’economia anche tenendo conto del fatto che saremo impegnati come ente nel sostegno ad importanti interventi infrastrutturali che riteniamo fondamentali per il futuro del nostro territorio. Fra questi, in prima linea c’è il progetto del Centro Congressi, per il quale c’è già un’indicazione di impegno camerale per almeno 4 milioni di euro>.
Per quanto riguarda il Centro Congressi, il Consiglio ha approvato la decisione di intensificare le relazioni con gli altri enti coinvolti (Comune e Provincia di Padova) per arrivare ai primi giorni di settembre a porre le basi per entrare nella fase attuativa del progetto da realizzare nell’area della Fiera di Padova.
Il Consiglio ha approvato la proposta del presidente Roberto Furlan per l’adesione a un’azione comune degli enti locali a favore delle problematiche che saranno sollevate dall’attuazione della riforma universitaria, dalla riduzione delle risorse e dalla ridefinizione del ruolo dei ricercatori. <Dobbiamo evitare –ha spiegato il presidente Furlan- che l’Università di Padova sia penalizzata in particolare sul fronte della ricerca, perché questa rappresenta un fattore indispensabile per lo sviluppo delle imprese e del nostro territorio>.