Federico Contin risponde alle polemiche di questi giorni circa la mega struttura che sta per installare alla Golena San Massimo. Contro questo progetto di delocalizzazione dei giovani, dando una alternativa allo spritz e basta delle piazze si sono schierati Elio Franzin ed un comitato vicino a Paolo Manfrin.
“Sono profondamente rammaricato su quello che gli Amissi del Piovego o chi per essi dichiara ai giornali ogni giorno – spiega Contin -, solo per rendersi visibile con accuse senza fondamento ed offensive che nulla hanno a che vedere con le nostre iniziative. Il Palagolena verrà installato in un area dove in alcun modo verrà interroto o anche solo temporaneamente sospesa la nobile e importante attività dell’associazione che mi affascina e rispetto. Inoltre è nostra intenzione dare a disposizione gratuitamente un’importante spazio per mostre, conferenze, raccolta fondi e iscrizioni per tutta la durata dell’evento proprio a chi oggi ci rema contro, questa settimana inizieremo il montaggio del Palagolena e auspico vivamente che la violenza e le sceneggiate da baraccone siano solo un brutto ricordo e lasciare che più di cento ragazzi possano lavorare e mantenersi gli studi, la loro indipendenza in un presente drammatico e già pieno di veleni e difficoltà economiche e sociali”.
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