Litigano per strada, gli sfascia l’auto, arrestato dai carabinieri

 

Una manovra errata nei pressi di una intersezione stradale scatena un diverbio tra due utenti della strada.  Il “colpevole” viene rimproverato con insistenti colpi di clacson che proprio non riesce a digerire. Quindi decide di inseguire il “professore” fino a costringerlo a fermarsi nel parcheggio di un bar. Qui volano parole grosse, offese e minacce. L’altro automobilista resta annichilito da tanta ira, ma per nulla soddisfatto il “pilota” estrae dal proprio mezzo, un attrezzo metallico e brandendolo come una clava distrugge i vetri laterali e il lunotto posteriore dell’autovettura del contendente, poi comincia ad ammaccargli tutta la carrozzeria. La vittima invoca il soccorso dei Carabinieri che arrivano in un lampo e arrestano la furia scatenata dell’autista esagitato.

È accaduto questa mattina ad Albignasego, dove il provvidenziale intervento di una “gazzella dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Abano Terme, ha innanzitutto evitato che la situazione degenerasse ulteriormente e poi ha tratto in arresto Nicolò GIAMBRONE, classe 1966, già noto alle Forze dell’Ordine, riuscendo con fatica a calmarlo e a renderlo inoffensivo.

L’altro automobilista, scioccato dall’episodio, è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari della Casa di Cura di Abano Terme i quali, oltre ad un trauma contusivo con escoriazioni alla mano sinistra, gli hanno diagnosticato un attacco di panico emettendo per lui una prognosi di 10 giorni s.c..
L’aggressore, accusato di danneggiamento e minacce aggravate, nonché di lesioni personali è stato trattenuto – in stato di arresto – nelle camere di sicurezza dei quel Comando, a disposizione del Pubblico Ministero di turno in attesa del rito direttissimo.