“Don” Sante Sguotti rinviato a giudizio per truffa aggravata e falso

 

Era diventato famoso un anno fa con gli appellativi di “don papà” e “prete innamorato”. Aveva partecipato a trasmissioni televisive nazionali svelando a puntate la sua paternità, pubblicando anche un libro sulla sua storia che aveva reso Monterosso, parrocchia di Abano Terme nota in tutta Italia. Adesso però per l’ex sacerdote cominciano i guai. Perchè a due anni dalla perquisizione della sua casa di Lovertino di albettone, al confine tra le province di Vicenza e Padova Sante Sguotti deve fare i conti con la giustizia. Il pubblico ministero Sergio Dini ha chiesto per Sguotti il rinvio a giudizio ipotizzando a suo carico  per truffa aggravata e falso ideologico. E si vede chiedere indietro dalla Regione e dalla Fondazione Cassa di risparmio del Veneto in tutto 50mila euro.
Del fatto da notizia il Mattino di Padova di oggi (clicca qui per leggere l’articolo di Cristina Genesin)