Aggiornamento alle 11.47 del 25 dicembre
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Mentre a Padova anche le zone più basse, come il circolo Canottieri non hanno subito danni o allagamenti nel corso della notte, rimane critica la situazione a Bovolenta con il Bacchiglione che continua a salire nella mattinata del ritmo di una manciata di centimetri all’ora. Il sindaco Vittorio Meneghello, che nella tarda serata di ieri aveva ordinato lo sgombero precauzionale degli abitanti delle contrade più a rischio, potrebbe dover decidere la chiusura del ponte azzurro, provvedimento necessario visto il livello delle acque che ormai sfiorano il manufatto, ma che di fatto taglierebbe in due il paese
“Ho appena fatto il punto con i tecnici – spiega il vice sindaco Ivo Rossi – per uanto riguarda la città di Padova a parte qualche infiltrazione d’acqua all’impianto sportivo dell’Aeronautica, non si registrano altri danni. La situazione di Bovolenta rimane delicata per le prossime ore. Il Bacchiglione con il livello così alto impedisce lo scarico del canale Cagnola creando qualche apprensione anche nella zona di Montegrotto.
Aggiornamento alle 11.15 del 25 dicembre
“Continuiamo a monitorare la situazione del Bacchiglione, che continua ad essere molto alto, anche se per fortuna non ai livelli del primo novembre. Non si può ancora pensare quando lo stato di allerta sarà terminato, ma credo che si possa essere ottimisti e pensare che questa piena passi senza arrecare danni a chi già 55 giorni fa ha dovuto fronteggiare il disastro dell’alluvione”. Lo ha detto ueta mattina il sindaco di Casalserugo Elisa Venturini questa mattina dopo una riunione dei sindaci della zona della bassa padovana interessata a novembre da una devastante alluvione e uesta notte in apprensione per il livello eccezionalmente alto del fiume Bacchiglione.
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“A Bovolenta si è sfiorata per meno di un metro l’esondazione di nuovo del fiume – spiega il sindaco di Casalserugo – ma fortunatamente i tecnici del Genio civile sono riusciti a scaricare l’acqua nella notte prima che la marea ne precludesse il deflusso. Su Bovolenta la situazione rimane critica, date le caratteristiche idrauliche di quel comune, tanto che alcune decine di abitanti nella notte sono stati sgomberati in via del tutto precauzionale. Rimane una certa preoccupazione ma mi sembra che dato che il livello del Bacchiglione è costantemente in leggero calo, possiamo essere fiduciosi che anche lì per questa sera si possa essere un po’ più sereni”.
