Dove andrà a finire il popolo del Circular, discoteca chiusa su ordine del uestore, la notte di Capodanno? Secondo Enrico Ferro, autore di un articolo sul Mattino dal titolo “Bufera sul Capodanno al PalaGolena” e di Davide D’Attino con un altrettanto esplicito “San Silvestro, “assalto” alla Golena” sul Corriere del Veneto di oggi il luogo di elezione degli aficionados delle nottate forti sarebbe il PalaGolena, spazio a due passi dal piazzale Stanga, organizzato sotto la direzione artistica di Federico Contin, che però nega qualsiasi accordo tra i baristi e gli organizzatori orfani della discoteca di Strada Battaglia. La questione rischia di prendere una piega politica: lo spazio è concesso dal Comune, dalla concessione non risulterebbe l’autorizzazione a organizzare feste tipo veglione con musica a palla fino alle 6 di mattina. La potenziale migrazione del pacchetto da 2000 persone con già le prevendite per la serata in mano (secondo i bene informati prevendita aquistata a 35 euro) potrebbe creare ualche robusto problema di traffico vista l’assenza di parcheggi in zona, e secondo i più maligni anche di ordine pubblico, in un’area che affacia sul canale. Carabinieri e vigili urbani si stanno già occupando della questione da un paio di giorni. Rimane il problema: dove andranno gli “orfani” del Circular?
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