Può sembrare singolare abbinare cartoni animati e formazione alla vita cristiana (un tempo detto semplicemente il “catechismo”!). Eppure l’itinerario intrapreso dall’Ufficio per la catechesi della Diocesi di Padova, che cerca di coniugare l’utilizzo di cartoni animati “laici” nella didattica dei formazione cristiana sta riscuotendo un successo oltre le previsioni. Segno che nuove modalità linguistiche e formule comunicative collaudate nel cogliere l’interesse dei più piccoli, sono utili strumenti anche nell’applicazione pastorale.
Un assaggio di questa felice collaborazione e dell’efficacia comunicativa di queste formule animate sarà la serata di martedì 15 febbraio organizzata dall’Ufficio per la catechesi della Diocesi di Padova in collaborazione con la Commissione nuovi stili di vita e il Servizio informatico diocesano. Martedì 15 febbraio alle ore 21, al Piccolo Teatro Don Bosco di via Asolo 2 a Padova in zona Paltana, sarà infatti proposta un momento di formazione e sperimentazione aperto al pubblico, ai formatori ACR e agli insegnanti di religione, sul tema “Cartoni e catechesi”.
Durante la serata verrà presentato e distribuito ai presenti un DVD sul tema dell’acqua realizzato dal gruppo Alcuni all’interno del progetto “H20oooh!” sul rispetto e la salvaguardia dell’acqua, seguendo le sceneggiature proposte da classi delle scuole primarie di tutta Italia. Un’operazione quest’ultima interamente sostenuta dall’Unesco che ha scelto i cartoni animati dei Cuccioli, andati già in onda su Raidue, come testimonial mondiale per la salvaguardia dell’acqua.
A confermare l’interesse per l’abbinamento cartoni animati e catechesi sono anche le numerosissime iscrizioni giunte anche da fuori diocesi e provincia all’Ufficio per la catechesi di Padova per la frequenza dei corsi di Cartoni e catechesi (sviluppati in quattro moduli) che partiranno a fine febbraio. Una proposta didattica guidata da Rodolfo Piz del gruppo Alcuni di Treviso, realtà che da anni si occupa di comunicazione e formazione dei più piccoli e Adriana Sartore, insegnante ed Apple Distinguished Educator.
Il corso è reso possibile grazie alla disponibilità di abc.it srl, rivenditore Apple specializzato nel settore Education con sede a Padova e punti vendita a Vicenza, Mestre e Bologna, che ha messo a disposizione gratuitamente un’intera tecnoclasse.
Grazie a queste preziose collaborazioni è stato possibile attuare il primo corso di questo tipo in Italia. «Questa è un’esperienza che va nella direzione di creare collaborazioni e sinergie con varie realtà educative a cui sta a cuore lo sviluppo integrale della persona primo compito educativo della Chiesa – commenta don Giorgio Bezze, direttore dell’Ufficio per la Catechesi della Diocesi di Padova – Ma anche un opportunità che come chiesa diocesana ci offriamo, per tradurre il vangelo dentro ai linguaggi delle nuove generazioni».
Fa eco il dott. Giovanni Alberini, presidente di abc.it srl, che rilancia: «Siamo soddisfatti di questa collaborazione perché apre nuovi opportunità anche nella didattica della religione. Da sempre la nostra azienda è impegnata nel settore della formazione fornendo supporto a scuole e agenzie educative. Pensare a questo corso insieme alla Diocesi di Padova è stato stimolante per la carica innovativa del progetto, ma anche per la ricaduta nell’ambito della formazione».
