Dall’assessore Provinciale alla cultura Massimo Giorgetti, riceviamo e pubblichiamo un intervento sulla candidatura a sindaco di Padova del Rettore Vincenzo Milanesi
Nella corsa al massimo scranno di Palazzo Moroni, recentemente si è infilato (volente o spinto da altri) anche il rettore dell’Università di Padova Vincenzo Milanesi. A qualcuno è parso un test per capire che aria buttava, ad altri una forzatura del centro sinistra in cerca di un nuovo leader per il dopo Zanonato.
Non sono qui per dire “Il rettore faccia il rettore e i politici facciano i politici”, ma certo non ho capito molto bene la sua proposta di un grande affratellamento bipartisan per vincere le grandi sfide della città. Nel senso che, è vero, succede da tempo che sulle cose più importanti Comune e Provincia concordino molte iniziative; ma è altrettanto vero e ovvio che il sistema duale della politica moderna porta a due modi di intendere le cose. Due modi spesso diametralmente opposti tra centrodestra e centrosinistra. Anch’io concordo sul fatto che le grandi strategie per Padova vadano condivise il più possibile, ma di qui a dire che arriveremo al “pensiero unico” ce ne corre.
Mi pare quindi impraticabile la terza via ”universitaria”; a meno che il rettore non intenda candidarsi in un nuovo ruolo da “imperatore”, da salvatore della patria che decide al di sopra dei comuni mortali. Non me ne voglia Vincenzo Milanesi, la mia è solo un’iperbole. Però a pensarci, un’alternativa ci sarebbe: potrebbe, il rettore, candidarsi nella lista civica del Magnifico. E di conseguenza staremo a vedere quanti voti prenderà. Se la sua intenzione è quella di abbandonare la Filosofia per entrare in politica, come qualcun altro ha peraltro fatto a pochi chilometri da qui, faccia il passo per davvero e senza sotterfugi: si candidi chiaramente. Ma così no, mi spiace, troppo facile proporsi come artefice della grande coalizione, prenderci tutti sotto la sua ala. Troppo facile nascere imperatore e prendersi tutto l’impero. Va guadagnato sul campo
Massimo Giorgetti
Assessore provinciale – Forza Italia
