Forza Padova alè, impazzisco per te. Cantano gli ultras. E in questa città impazzita tutti i padovani diventano a modo loro ultras. Basta leggere il comunicato del calcio Padova diffuso in serata: “A due giorni dal match Padova Varese di giovedì 2 giugno (ore 21), la prevendita ha raggiunto quota 15.386. Mai fino ad ora una tale mole di biglietti era stata venduta in meno di due giorni per una partita del Padova, si va verso il record assoluto dell’Euganeo da quando la capienza è stata fissata a 18 mila. Attualmente risultano esauriti i settori Tribuna Fattori, Curva Sud, Poltrone e Tribuna Est. Rimangono quindi a disposizione solo i biglietti della Tribuna Ovest.
Come suggerito dal Calcio Padova molti tifosi, 4400, hanno scelto l’acquisto on line, evitando così code e attese agli sportelli.
Per il Settore Ospiti sono stati staccati 735 biglietti.
Il Calcio Padova ricorda che la prevendita terminerà giovedì 2 giugno alle 15, salvo esaurimento dei biglietti ancora disponibili”.
Leggo su alcuni siti e profili facebook polemiche e distinzioni tra tifosi veri e tifosi definiti “occasionali”. Credo che siano sofismi buoni per scaricare un po’ della immensa tensione agonistica che il popolo biancoscudato sta accumulando dopo le due gare capolavoro contro Livorno e Toro. Bisognava vincere ed il Padova di Dal Canto ha vinto, imponendosi con un gioco da squadra matura e compatta. Giovedì forse ci saranno anche i lampi di genio di “El faraòn”. O forse tornerà Vantaggiato, immenso a Torino ed insieme a Legati secondo me il migliore in campo nella gara all’olimpico. Una cosa è pacifica: 18mila spettatori giovedì sera saranno uno spettacolo nello spettacolo, nel nostro brutto stadio, che per una sera si trasformerà nell’Appiani del nuovo secolo. Chi non ha fatto in tempo a comperare i biglietti ha a disposizione il maxi schermo proprio alle spalle del glorioso stadio tanto rimpianto. Altri so che si stanno organizzando in trilogie grigliata + birra + partita. Perchè all’Euganeo all’Appiani o davanti alla tv giovedì sera la città si fermerà e per due ore il centro dell’universo padovano sarà negli undici in campo. Mamma mia che tensione, come cantano gli ultras, no rivemo a doman.
Alberto Gottardo
