L’Italia ed il Veneto attendono con entusiasmo l’inizio dell’IRB Junior World Championship 2011, il Mondiale riservato alle dodici migliori nazionali U20 che inizia venerdì 10 giugno a Padova, Rovigo e Treviso.
Oggi, nella suggestiva cornice di Palazzo della Ragione a Padova – la città che il 26 giugno ospiterà la finale per il titolo iridato – il mondiale giovanile italiano è stato presentato ufficialmente dal Direttore del Torneo Philippe Bourdarias e da Nino Saccà, vice presidente della FIR e presidente del Comitato Organizzatore, alla presenza delle autorità regionali e della stampa.
Tutto è pronto nelle tre città venete a maggiore densità rugbistica per ospitare le trenta partite che vedranno scendere in campo le future star del rugby internazionale nella quarta edizione di un torneo capace di lanciare, nelle ultime tre stagioni, alcuni dei più brillanti talenti del firmamento internazionale.
L’IRB Junior World Championship, che l’Italia ospita per la prima volta, rappresenta uno degli appuntamenti più attesi del calendario rugbistico stagionale, in grado di attrarre un vasto numero di appassionati sugli spalti e di garantire coperture televisive da record (sedici le partite dell’edizione italiane trasmesse da Rai Sport, 142 i Paesi collegati in tutto il mondo).
L’edizione 2011 che si giocherà al Plebiscito di Padova, al Monigo di Treviso ed al Battaglini di Rovigo è pronta per proseguire il trend positivo del 2009 in Giappone e del 2010 in Argentina, due tornei che hanno infranto tutti i record precedenti portando il Junior World Championship ad inserirsi nel grande panorama sportivo internazionale.
“Voglio ringraziare la FIR a nome dell’International Rugby Board per l’impegno profuso per organizzare quello che sarà uno straordinario Mondiale U20” ha detto il direttore del torneo IRB, Philippe Bourdarias.
“Il Junior World Championship cresce e migliora edizione dopo edizione e sono felice di dire che quella del 2011 in Italia ha tutto per portare il torneo ad un nuovo livello. Abbiamo tre splendidi stadi, ottime infrastrutture, grande supporto ed assistenza per le squadre, una superba organizzazione, una copertura televisiva senza precedenti ed eventi collaterali in grado di radicare il rugby sul territorio. A tutto questo aggiungete i migliori giocatori al mondo per la categoria U20, l’ultimo passo prima del salto in Nazionale maggiore, ed avrete un evento da non perdere”.
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In Italia, ed in particolare nella regione ospitante, cresce l’entusiasmo per quello che sarà il primo evento internazionale IRB a quindici giocatori ospitato nel Belpaese.
“Il rugby – ha proseguito Bourdarias – continua a crescere in tutta Italia ed il Mondiale U20 offrirà la piattaforma per un’accelerazione per la crescita e l’interesse di uno sport che oggi più che mai vede la partecipazione di un numero in aumento di uomini, donne e bambini”.
L’audience del torneo sarà di valore assoluto, con sedici incontri messi in onda da Rai Sport, partner televisivo ufficiale, che fornirà inoltre il segnale a 142 Paesi raggiungendo 174 milioni di case.
“Il Mondiale U20 è il più importante torneo mai ospitato dall’Italia sino ad oggi e, da parte del presidente federale Giancarlo Dondi, voglio esprimere al sincera gratitudine della FIR nei confronti dell’IRB e del suo Presidente Bernard Lapasset per aver fortemente creduto in noi quale Paese organizzatore. Padova, Rovigo e Treviso sono città con una profonda cultura e tradizione rugbistica, e qui il nostro sport è radicato in profondità. Treviso ha appeno concluso la sua prima stagione in Magners League, Padova e Rovigo hanno dato vita ad una splendida finale del Campionato d’Eccellenza in uno stadio gremito in ogni ordine di posto: premesse importanti perché anche il Junior World Championship possa contare su un grande interesse da parte del pubblico. Sono sicuro che la partecipazione degli appassionati sarà consistente e, grazie ad una copertura televisiva di altissimo livello ed un forte programma di legacy sul territorio, il Mondiale U20 darà un grande contributo allo sviluppo del rugby in Italia” ha dichiarato Nino Saccà, vice-presidente federale e presidente del Comitato Organizzatore di “Italy 2011”.
Il Mondiale U20 scatterà il 10 giugno, con l’Italia subito protagonista al Monigo di Treviso (ore 20.10) contro la Nuova Zelanda campione in carica. Negli altri match della prima giornata, l’Inghilterra affronterà l’Irlanda (Treviso, ore 18.10), a Rovigo si sfideranno Australia v Tonga (ore 18.10) e Francia v Fiji (ore 20.10) ed a Padova il turno inaugurale offrirà due partite da non perdere come Argentina v Galles (ore 18.10) e Sudafrica v Scozia (ore 20.10).
Sul sito ufficiale della manifestazione, www.irb.com/jwc, sarà possibile assistere in diretta streaming gratuita a tutti i sedici incontri prodotti, con un ulteriore incremento dell’audience e della visibilità del torneo.
L’International Rugby Board garantirà anche una vasta copertura del torneo, con un centro stampa virtuale con notizie giornaliere sulle squadre, tabellini completi delle partite, foto libere da diritti, interviste audio e video tanto in italiano che in inglese, sempre su www.irb.com/jwc