Arriveranno la prossima settimana, saranno 5 e di nazionalità bengalese. La Provincia di Padova ha ufficializzato nei giorni scorsi all’Amministrazione comunale di Cadoneghe l’imminente arrivo di cinque rifugiati, provenienti dalla Libia.
«Abbiamo attivato subito il personale del nostro settore Servizi alla Persona – dice il sindaco Mirco Gastaldon –, che sta predisponendo nel modo migliore un progetto di accoglienza. Stiamo lavorando per trovare una dignitosa sistemazione a queste persone, che arrivano qui, giova ricordarlo, dopo che hanno perso tutto. Si tratterà in primo luogo di assicurare loro vitto e alloggio, ma stiamo anche pensando a progettare un corso d’italiano per stranieri ed anche, in un secondo momento, un corso di orientamento alla prima occupazione. Dobbiamo fare in modo che queste persone non si sentano “tollerate”, ma accolte nel nostro territorio, nel quale, dopo un primo periodo di ambientamento, potranno anche decidere di fermarsi se saranno in condizione di provvedere al loro sostentamento e di interagire con la collettività, secondo un principio di autentica integrazione. Naturalmente, in questi primi momenti, sarà bene accetta qualunque proposta di collaborazione giunga al Comune da parte di privati cittadini e di associazioni».
Il progetto di accoglienza sarà curato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Associazione Shabuz Bangla, regolarmente iscritta all’albo comunale delle associazioni. I fondi per provvedere alle prime cure, alla sistemazione e al sostentamento dei profughi sono messi a disposizione dallo Stato.
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