I Carabinieri della Compagnia di Este (PD) in poche ore hanno dato un nome al distinto rapinatore che ieri intorno alle 16,00 a Montagnana (PD), con modi gentili, ma con un taglierino in mano, aveva rapinato l’incasso di 700 euro alla signora Barbara Letizia titolare dell’omonima tabaccheria nel centro estense.
Fondamentale per un rapido sviluppo dell’indagine è stato il prezioso contributo dato proprio dalla tabaccaia, la quale nonostante lo spavento si è fatta coraggio e si è affacciata dalla vetrina del suo negozio, potendo così vedere l’auto su cui fuggiva il rapinatore, annotandone, anche, il parziale numero di targa.
In considerazione che l’auto non risultava rubata, gli investigatori hanno ritenuto di trovarsi davanti ad un rapinatore “improvvisato”, e difatti, mettendo a sistema le notizie relative al mezzo usato per la fuga, una Fiat Gran Punto bianca, e la descrizione fisica del rapinatore, con un certosino lavoro di analisi delle Banche Dati delle FFPP hanno individuato: Simone Favero nato ad Abano Terme nel 1974 ma residente a Vo’ Euganeo, disoccupato, con piccoli pregiudizi di polizia.
I militari, a questo punto, oltre a diramare le ricerche su tutto il territorio della provincia, hanno attuato un dispositivo di osservazione presso il domicilio del fuggiasco.
La convinzione, circa la bontà della loro ipotesi investigativa, li ha premiati e intorno alle 19,00 le manette sono scattate ai polsi del Favero.
Rinvenuti sulla autovettura gli indumenti indossati durante la rapina, l’intero bottino ed il taglierino.
