Stanchi ma soddisfatti i 1300 giovani pellegrini della Diocesi di Padova che hanno preso parte, tra ieri e oggi, alla due giorni all’aeroporto militare di Cuatro Vientos, culmine della XXVI Giornata Mondiale della Gioventù.
Nessun disagio rilevato, caldo di ieri e pioggia di questa notte a parte: l’ottima rete dei trasporti pubblici madrilena ha permesso ai pellegrini di fare velocemente ritorno a Tres Cantos, città a nord della capitale spagnola dove sono stati alloggiati, per prendere i bagagli e far ritorno a casa. Questa notte arriveranno a Girona, per domani sera è previsto invece il ritorno a Padova per i 23 pullman della Diocesi.
Barbara Frison, 19 anni da Cadoneghe, commenta: «Questa GMG e l’incontro con il Papa sono stati molto interessanti, è stato bello vedere tante diversità unite alla stessa fede».
Felice anche don Alessandro Spiezia, coordinatore della Pastorale giovanile della Diocesi di Padova, al termine dell’avventura che lo ha visto negli ultimi mesi organizzatore della spedizione padovana a Madrid: «Abbiamo trovato un Papa molto diverso da quello che ci aspettavamo. Non ha approfondito molto contenuti teologici difficili, ma ha utilizzato i disagi della pioggia e del caldo per spiegare molto semplicemente ai ragazzi quanto Dio è presente nella loro vita e quanto voglia loro bene. E lo ha fatto in modo ironico e simpatico, avvicinandosi molto al cuore dei ragazzi, che gli saranno per sempre grati per questa esperienza indimenticabile».
