Dal 31 agosto al 4 settembre saranno ben trenta i giovanissimi tra i 14 e 15 anni della Federazione Italiana Sport Invernali accompagnati ad Abano, presso l’hotel Lo Zodiaco, dal Coordinatore Responsabile dell’Attività Giovanile, nonché argento nella 4 x 10 km dei Campionati Mondiali del 1985, Giuseppe Ploner. “Lo stage di Abano – afferma l’ex campione – è una delle tappe del Progetto Giovani che sto coordinando con tecnici della Federazione e dei Comitati regionali e provinciali, che coinvolge i ragazzi del 1996 e 1997 di tutta Italia specializzati sulla disciplina dello sci di fondo.
L’allenamento consiste nell’insegnare loro le tecniche da usare in inverno, in vista delle selezioni di fine novembre dei ragazzi che rappresenteranno l’Italia ai primi Giochi Olimpici della Gioventù (Youth Olympic Games) di Innsbruck dal 13 al 22 gennaio 2012. Sicuramente tra i giovani che porteremo ad Abano ci saranno nomi che sentiremo risuonare nel futuro, ragazzi con ottime possibilità!
È la prima volta che ci rechiamo in una stazione termale per la preparazione ed il suggerimento è giunto da altri gruppi sportivi che prima di noi sono stati qui a fare i ritiri, come ad esempio la squadra delle Fiamme Gialle. Di certo non sarà un luogo fresco come la montagna, che amiamo frequentare anche per gli allenamenti estivi, ma abbiamo trovato degli spazi adeguati che ci hanno invogliati all’approccio.
11Gli allenamenti –precisa Ploner- si svolgeranno per lo più nel campo di atletica di Monteortone ad Abano, dove i ragazzi si eserciteranno soprattutto nella coordinazione, la destrezza, l’agilità: qualità importanti per uno sportivo, ma che sempre meno si riconoscono nei più piccoli che stanno abbandonando la cultura del gioco dinamico e della psicomotricità. Poi ci sposteremo in palestra con un preparatore atletico che allenerà i nostri sciatori dal punto di vista della forza. Infine un luogo non convenzionale, ovvero dei tratti di parcheggi o strade asfaltate, dove esercitare gli atleti sugli skiroll, i rollerblade allungati che attraverso determinati circuiti consentono di affinare l’agilità e la tecnica utile per lo sci di fondo.”
Chiosa il Presidente del Consorzio Terme Euganee Mauro Voltolina: “Terme e Sport: divertimento, benessere, salute, attività motoria, performance agonistiche, sono le diverse infinite forme caleidoscopiche della nostra realtà alle quali stiamo lavorando con nuove iniziative e collaborazioni. Abbiamo hotel che si stanno sempre più specializzando con strutture e servizi costruiti “su misura” per questa tipologia di esigenze e desideri. Consorzio, Associazione Albergatori, Assessorati allo Sport del territorio, tutti in questa direzione: da un’immagine di terapia per anziani malati verso nuovi complementari modi di vivere le terme che vogliamo per il nostro futuro.
Più volte singoli sciatori nazionali ed internazionali sono stati presso le nostre strutture con i loro preparatori per affrontare dei periodi di riabilitazione, ma essere scelti anche per la preparazione è sicuramente segnale che le possibilità del nostro territorio sono riconosciute appieno. Mi auguro che questo nuovo contatto con la FISI porti ad una futura e continuativa collaborazione.”
