Una bara ricolma di fiorellini bianchi. E’ questa l’ultima struggente fotografia di Jacopo. “La sua luce renderà le tenebre della sofferenza dei suoi genitori Rossella e Giampietro meno dolorose”. Ecco in sintesi le parole essenziali, ma efficaci con cui don Piero stamane nell’omelia ha voluto ricordare il compianto Jacopo Galeazzo, il giovane ventottenne morto tragicamente venerdì scorso in via Facciolati a Padova. La chiesa di Voltabarozzo è risultata troppo piccola per accogliere le “anime” di tutti coloro che hanno voluto donargli l’ultimo estremo saluto.
In prima fila abbracciate e con gli occhi gonfi di lacrime anche la sorella Barbara e la fidanzata di Jacopo, Alessandra.
Il feretro è stato portato all’altare dagli amici più stretti della vittima, coloro con i quali Jacopo ha vissuto i momenti più belli ed intensi della sua breve ma importante esistenza.
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