Una pattuglia a piedi di carabinieri con i militari dell’operazione “strade” sicure ha colto in flagranza ieri sera uno spacciatore intento a confezionare maxi dosi di eroina. L’arresto, scattato ieri sera poco dopo le 20, è stato compiuto dai carabinieri del comando di Prato della Valle in zona Portello a Padova. Lì lo spacciatore, Riadh Bouyahi, 29 anni, aveva “apparecchiato” il davanzale esterno di una finestra al piano terra del palazzo dell’INAIL con tutto l’occorrente del “grossista”, compresi 252 grammi di eroina. Il tunisino stava confezionando la droga in sacchetti da 30 grammi l’uno, che secondo l’ipotesi investigativa dei carabinieri, sarebbero poi stati distribuiti agli spacciatori in contatti con i clienti finali. A guastare il lavoro al tunisino la pattuglia a piedi, che rientra nella strategia di controllo capillare del territorio predisposta dal comandante provinciale dei carabinieri Renato Chicoli per rendere più efficaci le operazioni di controllo del territorio. L’eroina pura e ancora in sasso, una volta tagliati e spacciati a poca distanza, proprio nei vicini giardini dell’Arena, durante il lungo ponte dell’Epifania avrebbero fruttato più di 50mila euro.
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