Tentato omicidio a Noventa Padovana: tra gelosia ed esasperazione

 

Sarebbe stato esasperato dalle continue vessazioni dell’ex fidanzato della sua badante, Paolo Meneghetti, 68 anni, che ieri sera a Noventa Padovana ha ferito con un colpo di pistola all’addome l’albanese Dritan Caushi, 33 anni.
Meneghetti, secondo quanto si e’ appreso, avrebbe sparato a Caushi perche’ quest’ultimo, che non aveva voluto dimenticare la relazione con la donna anch’essa albanese, continuava ad importunarla, anche tormentato, secondo gli investigatori, da una gelosia infondata.
L’ex compagna dell’albanese era residente da anni a casa di Meneghetti in qualita’ prima di badante della moglie di Meneghetti e poi del pensionato stesso, regolarmente assunta. Ieri sera Caushi ha avvicinato il 68enne venendo alle mani con una amico di questo: nel corso della lite e’ spuntata la pistola che Meneghetti deteneva regolarmente, un revolver calibro 38, con la quale l’albanese e’ stato ferito.
Ad arrestare Meneghetti sono stati i carabinieri della compagnia di Padova che hanno contestato al pensionato l’accusa di tentato omicidio aggravato. Gravissime le condizioni dell’albanese ferito che si trova ricoverato in terapia intensiva dopo che i medici lo hanno sottoposto ad una delicata operazione chirurgica per ridurre un emorragia interna.
Gli stessi militari avevano dovuto intervenire la notte di Capodanno  quando Caushi si era presentato, ubriaco, alla porta di Meneghetti. In quell’occasione i carabinieri fecero trascorrere all’albanese la notte in caserma. (ANSA).