Bello il libro, buono il cibo, straordinaria l’atmosfera. Sono gli ingredienti di una serata davvero speciale ospitata dal ristorante di Villa Alessi a Cinto Euganeo. Il libro è quello di Matteo Corona, “Nelle mani dell’uomo corvo”, un romanzo edito da Biblioteca dell’immagine, casa editrice che ha avuto il coraggio di puntare anche su Matteo dopo aver portato in libreria i primi libri di papà Mauro, il montanaro con la bandana e le braccia scoperte, poeta quanto basta per diventare personaggio noto oltre la qualità indiscutibile dei suoi libri. Una scommessa vinta, quella della Biblioteca dell’immagine e da Matteo Corona, che inevitabilmente rischiava di farsi fagocitare dalla fama del padre Mauro. E come un bravo scalatore, Matteo ha scelto la strada meno battuta: quella del thriller claustrofobico. Uscendone trionfalmente, con un libro di quelli che non si scordano. (clicca qui per acquistarlo)
Buono il cibo, dicevamo, frutto della cucina di Villa Alessi, che ha realizzato un menù ispirato al romanzo, con tanto di sacchetto “uomo corvo”. Davvero una bella idea. E straordinaria l’atmosfera, perchè a tavola c’erano tutti ragazzi giovani, a fare da anfitrione c’era Ferdinando Garavello, gioranlista che da anni scrive sul Gazzettino e che ha dimostrato che si può fare cultura anche a tavola senza tirarsela ed annoiare, ma anzi al contrario con semplicità e divertendo. Che serata a Villa Alessi. Ora voglio il bis, un altro libro di Matteo Corona e una presentazione bella come questa. Perchè l’appetito vien leggendo
Alberto Gottardo
