“Sono passati oramai quasi due anni dall’insediamento, come presidente della Regione Veneto, di Luca Zaia, e sul nuovo ospedale di Padova non si è compiuto un solo passo avanti. Voglio ricordare che al termine del mandato del precedente Presidente, Giancarlo Galan, era stato firmato un protocollo con tutti gli Enti interessati (Regione, Comune, Provincia e Università) che doveva solo essere trasformato in azioni amministrative conseguenti. Invece Zaia ha di fatto bloccato tutto. Con la complicità della Provincia di Padova che ha solo saputo creare confusione sulla collocazione di una delle più importanti strutture, ospedaliere e universitarie, d’Italia e d’Europa.
Non c’è alcun dubbio sulla collocazione dell’ospedale: l’area è quella di Padova Ovest, il Comune di Padova ha approntato tutti gli strumenti urbanistici necessari e ha sottoscritto il PATI con i Comuni della cintura e con la stessa Provincia di Padova. La Provincia ha prima sostenuto l’insufficienza dell’area di Padova Ovest – che ha una superficie di 650 mila metri quadri – per poi avanzare l’ipotesi dell’area dell’ospedale dei Colli che è grande, addirittura meno della metà!
Risulta dunque chiaro a tutti come la Presidente della Provincia, Barbara Degani, stia giocando sulla pelle della comunità padovana, consentendo, con i suoi diversivi, alla Regione Veneto di guadagnare tempo e di non assumersi le proprie responsabilità. Non possiamo tollerare che un Ente in via di scioglimento, come è il caso della Provincia, ipotechi così pesantemente il futuro della nostra città e di un’eccellenza, qual è la sanità padovana, di livello europeo”.
Piero Ruzzante, Consigliere Regionale PD