Crisi: un pensionato su 5 vive con meno di 1000 euro al mese

 

Il 20% dei pensionati padovani vive con coniuge a carico, percependo mediamente una pensione mensile lorda di circa 1170 euro, ossia sotto la soglia netta dei 1000 euro.
A rilevarlo è il Caf Acli di Padova, che ha messo sotto la lente di ingrandimento il campione delle circa 23mila persone di Padova e provincia passate al Centro di assistenza fiscale nei tre anni, ogni anno, a presentare la propria dichiarazione dei redditi (anni di reddito: 2008-2009-2010).

I dati sono stati presentati in occasione del 24° congresso delle Acli di Padova, che ha riunito 84 delegati da tutta la provincia ed espresso i 27 consiglieri in carica per i prossimi quattro anni; la designazione del presidente avverrà tra una quindicina di giorni, nel corso della prima assemblea.
Dall’elaborazione dei numeri del Caf emerge una interessante fotografia delle famiglie padovane. Rispetto al reddito dei lavoratori dipendenti (che è la quasi totalità dei lavoratori del campione) la media è di 21.850 euro per gli italiani e di 17.226 euro per gli stranieri, ovvero con un differenziale tra i due del 20%. Pure per le donne, lungo tutto il triennio, il reddito tocca quota -20% rispetto agli uomini, con un trend di divario che però, di anno in anno, è andato in leggera diminuzione. Nel complesso, la media dei redditi è rimasta nei tre anni pressoché invariata, fattore che, messo a confronto con l’aumento generale dei costi della vita, si traduce in una compressione della capacità economica delle famiglie padovane.