Padova vs Padova e nell’eterna sfida del softball non vince nessuno chiaramente

Com’era prevedibile alla fine è stato derby fratricida nella finale della sesta edizione del torneo one pitch di softball sul campo di casa dei Bad Goats di San Bonifacio (Verona). Gli amatori Padova si sono presentati al match clou imbattuti. I più giovani appassionati del Padova 88 invece, avendo perso la prima gara del torneo contro Palladio sabato mattina si sono presentati sul diamante a mezzogiorno con l’esigienza di vincere con almeno 5 punti di scarto e seguendo pedissequamente le indicazioni di coach Davide Parolin alla fine hanno portato a casa un rotondo 23 a 4. La finale è partita bene per i Padova 88 che sono arrivati al parziale di 6 a 1. Complice poi un appannamento momentaneo sul monte di lancio del pitcher Alberto Gottardo e una buona vena in battuta dei “vecchietti” all’ultimo attacco gli amatori Padova potevano contare su un vantaggio di un punto 8 a 7. Punteggio che si è rivelato definitivo essendo l’ultimo turno di battute dei padovani in divisa blu ufficialmente infruttuosa. E qui si apre una discussione che potrebbe durare degli anni e trasformarsi in una faida fratricida, fatta di recriminazioni discussioni infinite di centimetri e decimi di secondo. Ma siccome il softball ha di bello che è un giocare tra amici e sfottersi fuoriosamente per poi bere birre insieme non entriamo nei particolari degli ultimi due out. Semplicemente la vittoria va agli amatori Padova, ma loro sanno che non c’è molto di cui vantarsi. Onore ai vincitori ma anche ai vinti quantomai è uno slogan che è adeguato a questa situazione. Ed onore alla perfetta organizzazione del torneo da parte dei padroni di casa, gentilissimi, dei Bed Goats.