Da 100% animalisti riceviamo e pubblichiamo: Nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 6 aprile, un sessantenne di Legnaro (Italiano) nella sua proprietà praticava la macellazione clandestina, prendeva un agnellino, lo attaccava all’albero e lo sgozzava senza pietà davanti agli occhi di un cittadino inorridito che a sua volta faceva intervenire i carabinieri di Legnaro.
I carabinieri intervenivano sul posto assistendo ad una scena da film horror: il povero agnellino era ancora appeso all’albero con la testa staccata per terra in attesa di essere sepolta dal suo aguzzino.
I capretti non erano stati denunciati all’USL di competenza, quindi il sessantenne di Legnaro è stato denunciato per macellazione clandestina, per maltrattamenti agli animali e altri reati che si ravviseranno relativi al su atto di crudeltà.
Per gli altri due capretti la sorte è diversa, sono stati sequestrati e Centopercentoanimalisti ha già fatto richiesta verbale per poterli adottare e trasferirli in un oasi per animali salvati dalla crudeltà dove vivranno per il resto della loro vita senza rischiare di fare la fine del loro fratellino più sfortunato.
Ancora una volta i carabinieri di Legnaro si dimostrano solerti nell’intervento e sensibili nei confronti degli animali maltrattati, Centopercentoanimalisti sta valutando concretamente di rilasciare nei prossimi giorni una targa di riconoscimento al commendante Sodano e i suoi agenti.