“Abbiamo vinto la scommessa di trasformare il fare rete da uno slogan a una realtà”. A dirlo il direttore del Festival delle Città impresa che da mercoledì 2 maggio prenderà il via alla Fiera di Vicenza alle ore 17.30. Il ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera aprirà la quinta edizione partecipando al Premio Città Impresa ai 1.000 fabbricatori di idee e sviluppo del Nordest. Oltre un centinaio gli eventi in cartellone per un’edizione che punta a raggiungere il record di 200mila partecipanti.
“Le fabbriche delle idee. Cultura, innovazione e sostenibilità per la competitività dei territori e delle imprese” è il tema scelto per la manifestazione che si svolgerà dal 2 al 6 maggio 2012 in 35 località del Nordest, tra cui 5 Città Impresa, luoghi centrali della riflessione: Schio (Vi), Federazione dei Comuni del Camposampierese (Pd), San Daniele del Friuli (Ud), Riviera del Brenta-Miranese (Ve), Pieve di Soligo (Tv).
«Il Festival conferma il suo ruolo di motore del dibattito e della progettualità a Nordest – spiega il direttore Filiberto Zovico -. Lo dimostra il numero di presenze, cresciuto da 15mila nella prima edizione a 60mila l’anno scorso. Quest’anno abbiamo registrato un ulteriore salto di qualità nella rete di città e soggetti coinvolti che ci fa capire che la direzione è quella giusta e che l’appuntamento è ormai una consolidata fucina di idee, proposte, relazioni nel territorio. L’edizione 2012 vuole far emergere le tendenze in atto, ma soprattutto le best practices, a tutti i livelli, che sono esempi da imitare e lanciano un messaggio di fiducia nella capacità di ripartire di quest’area e di tutto il Paese. Il confronto sarà, come sempre, allargato e partecipato, ancora una volta con uno sguardo alla candidatura del Nordest a Capitale Europea della Cultura 2019».
Oltre al ministro Passera, altri due rappresentanti del Governo hanno scelto di essere presenti: il ministro dell’Ambiente Corrado Clini, che il 5 maggio seguirà la Notte Verde del Nordest da Padova, Borgo Valsugana, Venezia e Udine, e il vice ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Michel Martone che sarà protagonista, sempre il 5 maggio a Trebaseleghe (Pd), di un dibattito sul tema del mercato del lavoro. Un segnale di attenzione al nuovo Nordest e alle sue eccellenze – imprese, città e persone – che stanno costruendo il futuro di quest’area, ma anche dell’intero Paese (www.festivalcittaimpresa.it).
Economisti, imprenditori, giornalisti, politici, docenti universitari, manager dal profilo italiano e internazionale animeranno cinque giorni di dibattiti, incontri, eventi di carattere economico, culturale e artistico, per confrontarsi sugli scenari possibili, su forme e modelli produttivi innovativi, sui contesti metropolitani che favoriscono reti e classi creative.
Le 5 Città Impresa si concentreranno su temi chiave del dibattito del Paese. A Schio (Vicenza) si parlerà de “Gli asset per un nuovo sviluppo”, tra gli ospiti Ben Casnocha, Stefano Micelli, Antonio Calabrò, Roberto Nicastro, Riccardo Illy, Bruno Vianello, Giuseppe Zigliotto. Nella Federazione dei Comuni del Camposampierese (Padova) la riflessione verterà su “Spazio ai giovani” con Michel Martone, Daniele Marini, Gian Antonio Stella, Irene Tinagli, Federico Morello, Massimo Carraro, Tiziano Treu, Nicola Scattolin, Antonio Bonardo, Enrico Carraro, Federico de’ Stefani, Oded Shenkar, Marino Zorzato, Emil Abirascid. A San Daniele del Friuli (Udine) su “Il Made in Italy a tavola” si confronteranno, tra gli altri, Davide Rampello, Lorenzo Dante Ferro, Gioacchino Bonsignore, Fabrizio Nonis, Vladimir Dukcevich, Paolo Tanara. In Riviera del Brenta-Miranese (Venezia) su “Cultura, turismo e territorio” interverranno anche Ermete Realacci, Claudio Bocci, Mara Manente, Francesco Vallarani mentre a Pieve di Soligo (Treviso) su “Impatto paesaggio II” discuteranno, tra gli altri, Bernard Lassus, Aldo Bonomi, Andrea Bologna, Giovanni Costa, Massimo Malvestio.
A Piazzola sul Brenta incontro fra arte ed eccellenze dell’artigianato con Artigiani in musica: un originale calendario di eventi a ingresso libero che vedranno insieme produttori di strumenti e musicisti. Dopo il racconto del produttore, che svelerà i segreti di un’arte che è una delle eccellenze del Veneto, un’esibizione musicale per testare le performance degli strumenti.
Nella sezione “Le idee” saranno lanciate provocazioni e proposte su temi chiave per lo sviluppo di singole città e territori.
“Nuovi Italians crescono” è l’evento targato Telecom Italia e Nordesteuropa: dieci giovani imprenditori, “fabbricatori di futuro” che hanno saputo reinterpretare la tradizione artigiana italiana in chiave contemporanea e che, intervistati dal giornalista Beppe Severgnini, racconteranno la loro idea per fare impresa e superare la crisi.
“Il vino racconta” proporrà un incontro di gusto e cultura alla scoperta delle radici del territorio con tre produttori e tre vini autoctoni: Amarone, Friulano, Prosecco. Evento a cui sarà dedicata anche una puntata della rubrica del Tg5 Gusto diVino.
“De-Sign” è il progetto promosso da AIDP Gruppo Triveneto e Nordesteuropa, in collaborazione con Cibicworkshop e Fuoribiennale e con il sostegno di Gi-Group e Od&m, che vede protagoniste 4 Pmi del Nordest convinte che il motore del cambiamento sia l’innovazione, a tutti i livelli: Diwar di Campodarsego (Pd), Gruppo Forall-Pal Zileri di Quinto Vicentino (Vi), Lineabeta di Gambellara (Vi) e Zordan di Valdagno (Vi). Giovani talenti le aiuteranno a trovare soluzioni “su misura” su temi che le imprese stesse ritengono critici.