Nonostante il Veneto non sia tra le Regioni dove si gioca di più in Italia secondo i dati diffusi dall’Aams, sembra che sappia bene come si gioca a poker Texas Hold’em visto che di eccellenze del settore ne ha sfornate tante. In questi anni alcuni dei poker players Italiani che hanno vinto di più e si sono maggiormente distinti nelle competizioni internazionali provenivano proprio dal Veneto che a questo punto può ben essere definita una piccola patria del poker azzurro. Luca Pagano, Edoardo Alescio e Marco Vispi sono solo alcuni dei gioielli che la Regione ha regalato a questa disciplina e che hanno collezionato successi di tutto prestigio nel corso dell’ultimo anno.
Luca Pagano è forse il giocatore più importante del panorama Italiano; da anni legato alla room Pokerstars è riuscito a diversificare le sue attività passando dai tavoli verdi agli schermi televisivi in qualità di commentatore fino a diventare uno dei migliori portavoce del gioco responsabile e bandiera del poker come disciplina sportiva. I titoli vinti da Luca non possono di certo essere elencati tutti ma val bene la pena di ricordarne almeno qualcuno; primo all’IPT griffato Pokerstars di Sanremo del 2012, sesto nell’EPT Pokerstars Carribean Adventures del 2008, decine di ITM ed una visibilità senza precedenti.
Edoardo Alescio e Marco Vispi sono invece due nomi forse poco noti al grande pubblico ma che hanno dimostrato di aver già ampiamente superato la fase della “giovane promessa”. Alescio ha vinto il World Poker Tour lo scorso Dicembre contro ogni pronostico, realizzando un sogno e dimostrando di essere un vero campione. Field davvero scomodo con un tavolo finale d’eccezione che comprendeva anche Andrea Dato ed Andrea Benelli ed un head’s up contro un campione come Steve O’Dwyer che ha permesso ad Alescio di portarsi a casa ben 175.000€ ed un titolo che pochi Italiani erano riusciti a vincere.
Marco Vispi conferma il momento d’oro del poker nel Veneto; 33 anni originario di Mestre, Vispi si conferma vincendo il Mini Italian Poker Tour di Nova Gorica nel 2011 portando a casa un risultato più che meritato dopo aver collezionato una sfilza di ITM. Insomma i giocatori del Veneto sembrano essere saliti in cattedra nonostante la Regione non sia tra quelle che più amano il gioco ed abbia spesso adottato misure restrittive soprattutto per quanto riguarda giochi come slot e videolotteries; ma si sa il poker è tutta un’altra storia.
