Un Gruppo di Pasticcieri dell’APPE (Associazione Provinciale Pubblici Esercizi), fortemente toccati dalla catastrofe sismica che ha colpito l’Emilia, ha pensato di portare personalmente un tocco di allegria e spensieratezza e, ovviamente, di dolcezza alla Comunità di Carpi.
Nella giornata di giovedì, un furgone pieno di dolci, pasticcini e caramelle delle pasticcerie Breda, Carlo, Estense, Europa, La Piazzetta, Paride e San Marco di Padova, e della pasticceria De Light Cafè di Brugine, sono stati consegnati a Don Carlo della parrocchia Corpus Domini che ha provveduto a distribuirli alle altre tre parrocchie (le uniche, su un totale di 48, rimaste agibili dopo la scossa dell’1 giugno) che coordinano le tendopoli che ospitano più di 1.000 persone.Già questa mattina lo stesso Don Carlo ha spedito all’APPE la commovente lettera qui sotto riportata.
Buon giorno, carissima e buonissima Federica
Abbiamo già distribuito – quasi completamente ai campi parrocchiali – i dolci preziosi che ci avete portato.
Oggi l’ultima parte sarà portata personalmente da me ai bambini dei profughi pachistani che sono alloggiati nel campo dietro la parrocchia.
Ieri sera a conclusione della Messa e Processione del Corpus Domini – circa 1000 persone solo per metà entrate in chiesa anche per motivi di prudenza, il Vescovo ha tagliato la torta e l’ha offerta ai presenti.
Poi qualche altro dolce.
E’ stato un momento di vera festa, di comunità ritrovata. A fine processione ho invitato tutti ed ho potuto dire che esiste la carità, l’amore reciproco. Ci ritorna indietro quanto abbiamo fatto per il Friuli tanti anni fa.
E’ stato un momento di festa e ci voleva. Le persone si sono intrattenute a lungo, anche per un bicchiere d’acqua. Ma avevano bisogno di stare insieme. Di ritrovarsi.
Grazie ancora, a te, a tutti.
Don Carlo