L’appuntamento è per giovedì 12 luglio alle 21 al ristorante Al Vigò di via Adriatica, al Bassanello. Il fine è nobile: permettere a Eric William Nono Happi di prendere un aereo per tornare in Camerun. Il menù della cena a 30 euro a persona (bambini fino a 12 anni 15 euro) serve per raccogliere i soldi del biglietto per Eric, che lunedì si era rivolto alla uestura per essere rimpatriato (clicca qui per leggere la storia di Eric che trovi anche qui sotto)
Menù della serata
Degustazione di antipasti Vigò
Tagliere salumi pregiati, formaggi freschi e stagionati di latte vaccino, caprino e pecorino serviti con marmellate di nostra produzione
Schiacciate “Stuzzica” in Degustazione
Tagliere di fritti mix
Tartare di filetto alla meditteranea
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Tagliata di angus agli aromi
Selezione di carni su spada accompagnato con salse Vigò controfiletto di vitello, picanha brasiliana, salsiccia nostrana, alette di pollo
verdure grigliate
patate rustiche
Sorbetto e/o Dolce evento
Acqua
Carta dei vini:
Ideale bianco Pinot IGT Az. agr. Valpanera
Ideale rosso cabernet-refosco IGT Az. agr. Valpanera
Moscato fior d’arancio DOC Az. agr. Viticoltori riuniti di Vò
Cuveè di Vina spumante Az. Agr. Progetti di Vini
Caffè
Qui di seguito la storia di Eric William Nono Happy, in attesa di tornare in patria e rifarsi una vita dopo tre anni sfortunati a Padova:
Eric William Nono Happi la possibilità di ricominciare una nuova vita nel suo paese. Il 26enne camerunense infatti non può rimanere in Italia, in quanto gli è scaduto il permesso di soggiorno. Domenica scorsa si era rivolto alla questura, chiedendo di essere rimpatriato, come in teoria prevede il foglio di via dall’Italia che gli stessi poliziotti gli avevano dato dieci giorni fa in sostituzione del suo permesso di soggiorno scaduto. “Il permesso di soggiorno è scaduto perché non ho trovato nessuno che mi desse un lavoro – spiega Eric William – lo capisco, è dura anche per gli italiani qui. Ora però sono costretto alla clandestinità perché dovrei andarmene con mezzi miei in quanto lo stato italiano, lo stesso che avendomi tolto il permesso di soggiorno perché non ho un lavoro, mi impedisce di lavorare perché non ho il permesso di soggiorno. Ed io come faccio a trovare i soldi per il volo aereo se nessuno mi da un lavoro perché non ho il permesso di soggiorno?”. Antinomie semantiche kafkiane che verranno superate grazie alla gara di solidarietà messa in piedi nei giorni scorsi da Federcontribuenti Veneto che dopo aver incontrato il prefetto di Padova, da cui il presidente Marco Paccagnella attende una risposta circa la possibilità di rimpatriare Eric William. “Abbiamo trovato una sistemazione per Eric, che dormiva fino alla settimana scorsa dove capitava, all’aperto – spiega Paccagnella – e giovedì contiamo di chiudere la serata raccogliendo abbastanza fondi per dargli la possibilità di acquistare un biglietto aereo per il suo paese con in tasca anche dei soldi che Eric avrà l’obbligo morale di restituire quando ne avrà la possibilità. Abbiamo organizzato una cena dal titolo “Aiutiamo Eric a tornare a casa” al ristorante “Al Vigò” di via Adriatica, al Bassanello, grazie a Gabriele Tacchetto, titolare del ristorante ed a Claudio Casorati, speaker di Radio Genius, contiamo di raccogliere il denaro sufficiente a finanziare questo progetto. Già 280 euro sono arrivati ad Eric grazie alla generosità di alcuni cittadini che ci hanno contattato in questi giorni.
Federcontribuenti ha anche aperto un conto per raccogliere fondi per immigrati che si trovano nella stessa situazione di Eric. Per donazioni è disponibile l’IBAN IT25 W050 3562 3401 1357 0478 145 di Federcontribuenti Veneto oppure VAGLIA POSTALE intestato a Federcontribuenti Veneto Via Galileo Galilei, 129/A 35020 Albignasego (PD) e con la causale “Aiutiamo l’immigrato Eric a tornare a casa”