Flavio Tosi e Flavio Zanonato uniti nel bocciare la discesa in campo di Silvio Berlusconi. Parecchio secca la posizione del sindaco di Verona. “Sono un po’ perplesso: non è casa mia, è il Pdl ed ognuno valuta per sé. Però siccome è stato il Pdl a fucilare Berlusconi, se si può usare questo termine, perché sono stati i suoi parlamentari a fargli mancare il numero in quella famosa votazione alla Camera in cui il Governo ebbe 308 voti favorevoli, dico in bocca al lupo”. A dirlo è Flavio Tosi, sindaco di Verona e segretario della Lega Nord e Liga Veneta, a margine dell’incontro “Innovare la tradizione: come coniugare solidarietà e competitività” organizzato a Padova da Fondazione Nord Est e cooperativa Rebus. “Ma mi pare un ritorno al passato – ha continuato Tosi -, non so quanto possa essere vincente, credo che il Pdl abbia davvero persone nuove e capaci, stimate. Visto che Berlusconi è pratico di sondaggi dovrebbe capire che in realtà la gente vuole il cambiamento. Lui non lo rappresenta”
“Mi pare che non sia una buona soluzione per il nostro Paese”. Questo il commento del sindaco di Padova Flavio Zanonato, responsabile per l’Anci delle politiche sull’immigrazione, rispondendo alle domande dei cronisti a margine del convegno sulla Cooperazione in corso a Padova, sulla nuova discesa in campo di Silvio Berlusconi. “Così viene a mancare – ha aggiunto Flavio Zanonato – una alternativa nuova: è una soluzione che non risolve i problemi ma li crea. Il deficit di questo Paese si è creato nella maggior part durante gli anni del Governo Berlusconi, non ki sembra una scelta commestibile”. Zanonato sottolinea anche la questione anagrafica legata all’ipotesi di candidatura di Silvio Berlusconi. “E’ una persona che quest’anno compie 78 anni – sottolinea il sindaco di Padova – fare il premier non è un ruolo di rappresentanza e poi Berlusconi, come abbiamo visto, ha anche altri hobby e non credo che ce la possa fare”.