E’ composta da 20 persone tra tecnici ed atelti la delegazione che dal Veneto partirà nei prossimi giorni per partecipare alle Paralimpiadi di Londra che avranno inizio mercoledì 29 agosto. Convocati 17 atleti e 3 tecnici, divisi in 8 discipline: atletica leggera, basket in carrozzina, ciclismo, nuoto, tennis tavolo, tiro a segno, tiro con l’arco e vela. In partenza anche un padovano doc, Matteo Feriani, che parteciperà in qualità di allenatore della Nazionale Australiana di basket in carrozzina.
Tra i nominativi spiccano in particolare quelli di Alvise De Vidi, alla sua sesta paralimpiade, Alex Zanardi, alla sua prima partecipazione, Davide Dalla Palma e Francesco Bettella, i più giovani del gruppo, e il bellunese Oscar De Pellegrin, portabandiera della delegazione italiana. “Per me è un grande onore – spiega De Pellegrin – corona 25 anni di carriera sportiva e credo sia importante la testimonianza degli atleti come esempio per le giovani generazioni: l’importantente nello sport è divertirsi. Non tutti riescono ad arrivare a livelli top e credo che quello di poter partecipare a competizioni internazionali come le paralimpiadi sia un onore in sè”.
Soddisfatto della quantità e della qualità degli ateleti che il Veneto saprà esprimere a Londra il vicepresidente del Cip, Remo Breda che sottolinea: “Ancora una volta il Veneto rappresenta un’importante fucina per la nostra Nazionale Italiana. Il mio augurio è che, come sempre, tecnici e atleti si facciano onore per il proprio valore e che, al di là delle medaglie, tornino a casa con la consapevolezza di aver dato il massimo, soprattutto per migliorare se stessi, perchè questo è già un traguardo”.
