La Cappella degli Scrovegni piace nel mondo: tre prenotazioni su quattro arrivano dall’Italia, fra gli stranieri nel 2011 i più numerosi sono stati gli statunitensi (5%), seguiti da francesi (3,60%), tedeschi (3%) e spagnoli (1,7%): 59 in totale le nazioni rappresentate. Questi i dati che fotografano la provenienza geografica delle prenotazioni per la Cappella degli Scrovegni: il servizio è gestito da Ne-t by Telerete Nordest, controllata da Aps Holding.
Per accedere al capolavoro giottesco la prenotazione è obbligatoria: gli operatori di Ne-t by Telerete, preparati a rispondere in 12 diverse lingue, gestiscono una mole imponente di richieste. Nel 2011 le chiamate arrivate al web call center della società di via Salboro sono state 33.915, mentre l’anno precedente erano state 32.724. I visitatori possono prenotare anche online, entro il prossimo anno sarà inoltre possibile riservare il biglietto via chat. Gli ingressi nel 2011 sono stati 231mila, nel 2010 erano stati 226mila. Quella delle tecnologie informatiche e di rete per la gestione dei beni culturali è una delle frontiere più interessanti esplorate da Ne-t by Telerete che già gestisce, fra l’altro, il servizio di bigliettazione per il Cenacolo Vinciano e la Pinacoteca di Brera di Milano (oltre un milione di richieste all’anno). Proprio per fare il punto sulle ultime innovazioni tecnologiche al servizio del turismo e della gestione dei beni culturali, venerdì 30 novembre la società promuove, nella splendida cornice di Villa Vescovi di Luvigliano (Torreglia), il convegno Città d’arte e Smart City, arte e turismo nella città digitale – buone pratiche e nuovi strumenti del marketing territoriale (venerdì 30 novembre, ore 9.30-14). È richiesta l’iscrizione online: http://www.ne-t.it Per informazioni: [email protected], tel. +39 0492010038
