“Il nostro core business è quello della prevenzione dei reati, e questa attività si riflette nel calo sensibile dei reati nell’ultimo periodo di quest’anno se raffrontato con gli stessi dati dell’anno precedente. Evidentemente alla maglia della prevenzione sfuggono dei reati che poi vengono perseguiti in fase di repressione, ma su entrambi i versanti da alcune settimane possiamo contare su 160 nuovi carabinieri che sono stati dislocati nelle stazioni dei carabinieri del Veneto appunto per portare maggiore controllo del territorio”. A dirlo il comandante della Legione Veneto dei carabinieri generale di brigata Sabino Cavaliere, a margine della premiazione dei carabinieri distintisi in servizio nel corso dell’anno in corso. Tra i premiati gli uomini del comando compagnia dei carabinieri di Cittadella (Padova) che hanno disarticolato una organizzazione dedita al traffico internazionale di stupefacenti: al termine dell’indagine i carabinieri hanno operato, assieme alla polizia spagnola 2 tonnellate e 700 chili di marijuana , un chilo di hashish oltre ad avere messo i sigilli a 5 unità immobiliari e confiscato 200mila euro in contanti.
In totale sono stati cinque gli encomi consegnati dal generale di brigata Sabino Cavaliere a venti militari distintisi in operazioni di servizio nel corso degli ultimi dodici mesi.