Ci sarà anche Giulia Narduolo – la giovane di Megliadino San Vitale, vincitrice a sorpresa tra le donne, alle ultime primarie del PD per la scelta dei parlamentari – giovedì prossimo a Roma, al Teatro Ambra Jovinelli, direttamente chiamata dal Segretario Bersani, che l’ha voluta insieme agli altri 11 Giovani Democratici in posizione eleggibile, intorno a lui per il giorno di apertura ufficiale della prossima campagna elettorale.
“Le primarie dei parlamentari hanno avuto molti meriti. Tra questi, quello più rilevante, è stato di riconsegnare un volto ai “mondi vitali” della nostra società: le donne e i giovani. Sono undici i giovani democratici che dopo le primarie si trovano in posizione elettiva: otto donne e tre uomini”. A dirlo è Paolo Tognon, Segretario Provinciale dei Giovani Democratici di Padova e aggiunge: “Non è un caso se Pier Luigi Bersani per l’apertura della campagna elettorale, il 17 Gennaio all’Ambra Jovinelli di Roma, chiamerà a raccolta gli undici candidati. Il messaggio è chiaro e riguarda le priorità del Partito Democratico: ripartire dal paese reale per non scaricare la crisi sul futuro della società: i giovani e le donne”.
“Questa “onda rosa” ha travolto anche Padova, così Giulia Narduolo, insieme ai Giovani Democratici, è stata convocata a Roma per rappresentare un’esperienza, una speranza, un cambiamento possibile. Perché la sua è la storia di chi, senza rumore, si fa costruttore quotidiano di reti, matura e cresce in un collettivo, trasforma i pensieri in azione e si mette a servizio di un progetto e un’idea. I commenti livorosi e le analisi piccate dopo la sua elezione sono figli di un vizio d’origine: quello di chi guarda la politica con le lenti del passato e non ha mai avuto la curiosità di osservare da vicino l’impegno sotterraneo, profondo e maturo di molti giovani. Un impegno che si è connesso con un sentimento popolare profondo e ora si trasforma in politica. Bersani ha intuito proprio questo. E Giulia, insieme a noi, accetta la sfida di aprire una nuova stagione delle opportunità”.
Una sfida impegnativa che Giulia Narduolo accetta con senso di responsabilità, ma senza paura: “Io ci sarò. Credo che la nostra generazione abbia un’occasione storica: aprire la stagione delle opportunità per rimettere finalmente in moto il futuro e con esso, il nostro Paese”.